L’AQUILA – Si e’ conclusa poco fa la riunione operativa tra comune di Tagliacozzo, protezione civile e genio civile, per scegliere la strategia per contenere il pericolo frana che incombe su 10 abitazioni in localita’ “Giorgina” a Tagliacozzo. “Si tratta di tre distacchi provenienti da una collina sovrastante – spiega l’asserrore comunale ai lavori pubblici, Alfonso Gargano – e tutti minacciano le abitazioni della parte alta tra via Cupa e via degli Ontani, con la prima che e’ stata liberata dai detriti e resa transitabile”.
I geologi intervenuti sul posto adotteranno delle misure necessarie al monitoraggio del movimento franoso, per comprendere quale possa essere il piano di scivolamento e intervenire a monte con opere per la regimentazione delle acque.
Il monitoraggio sara’ garantito piu’ volte al giorno dai volontari della protezione civile di Tagliacozzo che rapporteranno eventuali ulteriori avanzamenti. “Auspico che l’assessore regionale ai lavori pubblici, Franco Di Paolo – dice l’assessore comunale Gargano – individui a breve i fondi per la somma urgenza necessaria alla tutela della pubblica incolumita’ e del patrimonio immobiliare”.
Mercoledi scorso, alle 22.30 circa, a causa delle incessanti piogge l’avanzamento della frana, gia’ mossa in precedenza, ha minaccato una decina di abitazioni, portando al loro sgombero. Destinatari dell’ordinanza altrettante famiglie, per un totale di trenta persone, delle quali cinque sono state alloggiate in un albergo mentre le restanti hanno trovato ospitalita’ presso parenti e amici.
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