L’AQUILA – “Occupate Piazza d’Armi”. Piero Peretti Segretario generale Ugl-Abruzzo consiglia così gli ambulanti che ieri hanno manifestato per denunciare il ritardo nella realizzazione del mercato attraverso la sua bacheca di Facebook e aggiunge ” se siete bravi ad occupare, vi prendete pure un assessore!“. Nel suo primo post Peretti ricorda che “gli ambulanti dell’Aquila aspettano da 2 anni una sistemazione decente per lavorare, ma forse non hanno ancora capito che in questa città non contano le regole e regna il kaos,….. in pratica….vince chi è più prepotente…..ormai chi rispetta le regole è un fesso qui!”
DURO ATTACCO DEGLI AMBULANTI: DA COMUNE INDEGNO SCARICA BARILE
L’AQUILA – Sit-in di protesta da parte di un centinaio di ambulanti dell’Aquila lungo viale Corrado IV. I commercianti con i loro furgoni hanno deciso di scendere in piazza contro il Comune dell’Aquila per denunciare il ritardo nella realizzazione del mercato di piazza d’Armi. Secondo gli ambulanti, molti dei quali prima del terremoto lavoravano a piazza Duomo, due assessorati comunali stanno facendo “un indegno scarica barile non fornendo alla ditta che deve realizzare il mercato di piazza d’Armi i parametri legati al confine entro il quale costruire l’infrastruttura”. Sempre secondo i commercianti scesi in piazza, il comune si sta comportando in questo modo perché non è riuscito ancora a decidere i confini in relazione al progetto di raddoppio di viale Corrado IV. “Siamo alla fame perché le nostre attività sono riprese in posti di fortuna e senza una sede idonea con la quale ricominciare a fidelizzare con i clienti molti di noi saranno a breve costretti a chiudere”, denuncia un gruppo di ambulanti che ha annunciato una protesta ad oltranza, fino a quando la problematica non sarà rimossa. Lungo viale Corrado IV il traffico è sensibilmente rallentato per la presenza dei furgoni degli ambulanti.
L’INTERVENTO DELL’ASSESORE MARCO FANFANI: “I lavori per la realizzazione del mercato di Piazza D’Armi sono fermi perchè manca un parere del Provveditorato alle Opere Pubbliche per quanto riguarda lo scarico delle acque reflue”. A dichiararlo è l’assessore al Commercio del Comune dell’Aquila Marco Fanfani, secondo il quale l’amministrazione comunale “ha fatto tutto ciò che era di sua competenza. Comprendiamo i disagi degli ambulanti e per questo fino ad oggi abbiamo assecondato ogni loro indicazione e richiesta per una temporanea ricollocazione dell’attività. Per il caso specifico tutto ciò che il Comune doveva fare l’ha fatto”.
