L’AQUILA – “Torno di nuovo sulla questione dei finanziamenti per il sociale dei cosiddetti “fondi Giovanardi“. Stavolta, però, lo faccio a nome dei sindaci che stamattina hanno preso parte al tavolo tecnico di coordinamento per la ricostruzione”. A parlare è il sindaco di Villa Sant’Angelo Pierluigi Biondi che prosegue ” I sindaci sono rimasti a dir poco allibiti quando il nostro collega Cialente ha reclamato interamente per sé i restanti 8,9 milioni di euro messi a disposizione dal dipartimento per la Famiglia in favore dei territori colpiti dal terremoto. La mancanza di qualsiasi tipo di confronto tra la città dell’Aquila e i paesi del “cratere” sta raggiungendo livelli parossistici: il sindaco e alcuni esponenti della giunta comunale continuano ad alimentare un conflitto istituzionale che non fa bene a nessuno.
Non c’è nessun assedio da parte delle truppe del contado alla torre d’avorio nella quale si sono rinchiusi gli amministratori aquilani, per cui possono uscire tranquillamente e riprendere il filo del dialogo che, unilateralmente, il comune dell’Aquila ha deciso di recidere.
Ribadiamo, però, che ciò deve avvenire assicurando pari dignità a tutte le comunità, ognuna secondo il peso specifico che, in termini di danneggiamento, disagio sociale e livello di emergenza, rappresenta.
Confermiamo, altresì, la nostra fiducia nell’operato della struttura commissariale che, anche nella vicenda in questione, ha dimostrato di saper ricoprire quel ruolo di garanzia da tempo invocato, prova ne è il bando pubblico emanato con il decreto 50 che individua criteri certi e procedure trasparenti”.
Fondi sociale: biondi, dignità a tutte le comunità.
