L’AQUILA – Questa mattina il gruppo consiliare dell’Api (composto, fra gli altri, da Roberto Riga, Piero Di Piero e Pierluigi Mancini) ha tenuto una conferenza stampa per parlare di ricostruzione e delle recenti vicende politiche legate alla nomina di Fabio Pelini al ruolo di assessore con delega all’assistenza della popolazione. I consiglieri dell’API (uno dei partiti dalla cui federazione è nato il cosiddetto “Terzo Polo“) non hanno nascosto il loro fastidio per non essere stati consultati in merito alla scelta di Pelini e hanno criticato aspramente Cineas e Reluis, principali responsabili, secondo Riga e Di Piero, dello stallo in cui versano le pratiche della ricostruzione pesante.
“E’ necessario che il Comune verifichi immediatamente la situazione della ricostruzione pesante e della riparazione degli edifici E, in particolare quelli al di fuori del centro storico” ha detto Piero Di Piero. ” Ormai è certo che che a Giugno non partirà nessun cantiere, perché tutto è stato bloccato da Cineas e Reluis. Il Comune deve prendere immediatamente iniziative per risolvere questa situazione in modo tale da far partire entro il 30 Giugno tutti i progetti già presentati. Bisogna prendere iniziative tecniche e reali”.
Sulla nomina di Fabio Pelini si è espresso invece Roberto Riga: “Abbiamo seguito le polemiche del PD dei giorni scorsi, polemiche che peraltro condividiamo, non perché RC sia rientrata in maggioranza ma perché non abbiamo saputo niente di questo ingresso, che non è stato condiviso in maggioranza. Non ci siamo sentiti considerati anche se siamo un gruppo importante e siamo stati sempre leali e corretti. Chiederemo pertanto una verifica di maggioranza per esaminare queste e altre situazioni, come la ricostruzione e il problema delle aree a vincolo decaduto. Non chiediamo nuovi posti. Sulle aree a vincolo decaduto, ad esempio, la delibera è pronta, non possiamo più attendere. Basta con i mal di pancia di questo e quello, non possiamo più permettercelo”.