L’AQUILA – Ho presentato un’interrogazione in consiglio comunale, per la quale richiederò una risposta scritta e in aula, in merito alla vicenda della mancata realizzazione della rotatoria lungo la strada statale 80, in corrispondenza con l’incrocio con via Madonna di Pettino.
Insieme con altri consiglieri comunali ci battemmo, a suo tempo, per ottenere il ripristino del doppio senso di marcia lungo tutto l’anello viario, che comprende, oltre alla statale 80 e a via Madonna di Pettino, via Manzoni e via della Comunità Europea. Ora stiamo portando avanti un’altra battaglia affinché venga abbattuto quello che giustamente i residenti hanno ribattezzato “il muro di Pettino”, che, ricordo, avrebbe dovuto essere provvisorio, e affinché al suo posto venga realizzata una rotatoria. L’amministrazione comunale, in varie forme, ci aveva garantito che l’opera era fattibile, salvo poi rimangiarsi tutto e arrivare a concludere, con motivazioni di volta in volta differenti, prima di carattere finanziario e poi tecnico, che l’infrastruttura non era realizzabile.
Credo sia arrivato il momento di fare chiarezza. È ora che l’amministrazione comunale si pronunci formalmente, una volta per tutte, sulla questione, dal momento che la rotatoria è assolutamente necessaria sotto il profilo della mobilità, come peraltro testimoniano le oltre 3mila firma di cittadini raccolte per sostenere il progetto.
Per queste ragioni ho ritenuto di presentare l’interrogazione, nella quale chiederò al sindaco di chiarire pubblicamente e formalmente quella che è la volontà dell’amministrazione rispetto a una problematica che riguarda una zona nevralgica della città.
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