L’AQUILA – Stretta negli abiti di scena ma ugualmente sorridente e disponibile, Maria Grazia Cucinotta è arrivata oggi a L’Aquila per girare l’ultimo ciak del cortometraggio “La tana del Bianconiglio” scritto e diretto dalla giovane regista di Avezzano Linda Parente.
La celebre attrice non si è risparmiata a curiosi e cittadini aquilani che le hanno chiesto autografi e fotografie. Molto calore e molta emozione soprattutto quando si è parlato dell’Aquila città per la quale l’attrice è impegnata anche come testimonial della Maison Le Sartore, realtà nata nella tendopoli di Murata Gigotti a Coppito, subito dopo il terremoto.
Alla domanda “Come ha trovato la città a due anni dal sisma?” la Cucinotta ha risposto: “All’esterno hanno fatto il miracolo, l’interno è un ricordo doloroso. Passo qui e vedo le crepe e penso a tutti i sogni che sono rimasti imprigionati dentro questi palazzi, a tutte le persone che non ci sono più e mi rendo conto di quanto è importante non dimenticare così anche chi non c’è più resta. L’abbiano fatto – aggiunge – con questo film e cerchiamo di farlo con i nostri mezzi, facciamo cinema e questo è il mezzo che abbiamo”.
ll set è stato allestito a Piazza S. Pietro, in piena zona rossa e le riprese con la celebre attrice sono durate circa 3 ore. Insieme a lei il protagonista Massimo Lello che nel corto avrà un ruolo impegnativo. Massimo è infatti un 40enne aquilano che non parla dal giorno del terremoto giorno in cui perde tutto, affetti e punti di riferimento. Nel cast anche Gaia Benassi, Camilla Rosselli, Matteo Taranto, Fabio Bussotti. Con la partecipazione traordinaria di Gianni Musy e Giancarlo Ratti. Le comparse sono giovani aquilani.
“La tana del Bianconiglio” è realizzato dalla Peperonitto Film, una casa di produzione di Avezzano. Il progetto interamente di natura benefica vede la partecipazione di molti professionisti e tecnici affermatisi in campo nazionale e internazionale (come il direttore della fotografia Marco Incagnoli, lo scenografo Gianluca Amodio) e di un cast composto da attori provenienti da teatro, cinema e televisione. Al progetto ha collabotato anche la web tv aquilana “Aquila Tv”, fornedo un supporto tecnico-logistico sul territorio.
