ABRUZZO – Si e’ chiusa con 63 rinvii a giudizio (27 persone fisiche e 36 societa’) davanti al gup del tribunale di Pescara, Marco Bortone,la vicenda relativa alla gestione dei finanziamenti pubblici erogati dalla Fira (finanzaria regionale) nel periodo 2002 – 2004.
Tra le persone rinviate a giudizio Vincenzo Maria Angelini, ex titolare della clinica privata Villa Pini di Chieti; l’ex assessore regionale alla sanita’ Vito Domenici; Paolo De Michele; l’imprenditore di Altino (Chieti) Marco Picciotti; Vincenzo Lanetta, imprenditore televisivo.
Tra le persone prosciolte Barbara Tempesta e Giacomo Obletter. Tra le societa’ prosciolte invece figurano la Ad – Venture srl e la Innovais. Dal reato associativo sono stati prosciolti Domenico Grossi, tre componenti della commissione di valutazione, due dipendenti Tecnos, e i familiari di Picciotti.
Gli imputati che dovevano rispondere del reato associativo relativo al finanziamento illecito sono stati tutti rinviati a giudizio. Il processo prendera’ il via il 15 dicembre prossimo. La prossima settimana il gup decidera’ sul patteggiamento di Giancarlo Masciarelli, ex presidente Fira, e sul rito abbreviato di Domenico Trozzi, ex vice presidente della Fira.
Le accuse vanno dall’associazione per delinquere finalizzata alla truffa, al falso e alla malversazione ai danni dello Stato. La procura ipotizza una truffa da 16 milioni di euro alla Regione.