L’AQUILA – Primo incontro istituzionale dell’associazione “Il cratere che resiste” con i soggetti istituzionali interessati alla ricostruzione post-terremoto.
Domani, giovedì 26 maggio, il presidente dell’associazione, Lucio De Bernardinis, incontrerà il consigliere regionale Emilio Iampieri, presidente della commissione speciale del Consiglio regionale “per monitorare, nelle aree colpite dal sisma del 6 aprile 2009, il processo di ricostruzione abitativo/infrastrutturale, sociale, culturale, economico e produttivo”.
L’intento è quello di presentare alla governance del difficile processo di rinascita le istanze raccolte tra gli oltre 1.500 cittadini che hanno scelto di partecipare a “Il cratere che resiste” firmando il modulo di adesione.
Una prima tematica portata all’attenzione del presidente Iampieri sarà quella dei manufatti provvisori che vanno regolarizzati per non far nascere una nuova emergenza urbanistica.
“Con questa importante tappa, continua il lavoro di costruzione del nostro percorso di ascolto, unione e proposta”, commenta il presidente De Bernardinis.
“Ringrazio il presidente Iampieri – aggiunge – per la sensibilità dimostrata nel volerci ricevere, con lui tratteremo i temi più importanti venuti fuori dalle nostre prime settimane di ascolto con i cittadini del ‘cratere’ che hanno scelto di partecipare attivamente alla nostra associazione”.
E proprio ascoltare, unire e risolvere, sono i tre step secondo cui si muove l’azione dell’associazione, come riassunto dal volantino che può essere letto sul sito web www.ilcraterecheresiste.it, che si sta rifinendo nella sua versione completa.