L’AQUILA – Acquistata nel settembre 2008, avrebbe dovuto essere inaugurata il 20 maggio 2009. Il terremoto del 6 aprile ha cambiato i piani e questa mattina, alla presenza degli iscritti, è stata finalmente inaugurata.
La nuova sede dell’Ordine provinciale degli Ingegneri, in via Saragat n. 32 (Nucleo industriale di Pile) ha accolto i professionisti, le autorità comunali e provinciali, i presidenti degli altri ordini provinciali abruzzesi, il presidente della Federazione regionale, Pierluigi De Amicis, e il consigliere nazionale Giuseppe Zia.
A fare gli onori di casa Paolo De Santis, presidente dell’Ente a livello provinciale.
Al momento del taglio del nastro, affidato all’assessore comunale Pierluigi Pezzopane e all’assessore provinciale Mauro Fattore, De Santis ha ricordato la necessità di proseguire con animo sereno e senza contrapposizioni di sorta verso la ricostruzione dei comuni del cratere, auspicando la presenza costante dello Stato: “bisogna avere coraggio delle scelte. Il nostro sforzo è nel garantire un contributo attento e professionale alla ricostruzione”.
Dello stesso avviso il presidente della Federazione regionale, De Amicis: “L’impegno deve essere corale. Ogni categoria deve lavorare all’insegna della reciprocità con l’obiettivo di mettere a regime le proprie capacità e professionalità per una città nuova”.
Toccante è stato il momento dell’intitolazione della sala conferenze ai colleghi scomparsi a causa del sisma, Piervincenzo Gioia e Giuliana Tamburro, di cui erano presenti i familiari. Il consigliere Zia ha, invece, scoperto la scultura dell’artista Marino Di Prospero raffigurante una vittoria alata distrutta dall’evento drammatico del 6 aprile.
La “vittoria” poggia su un basamento geometrico sconnesso e caotico simbolo del terremoto e le sue ali sono tenute insieme da venature rosse a significare il sangue che il sisma è costato, di monito alla ricostruzione che ne porterà segno indelebile.
La giornata è stata anche l’occasione per accogliere i nuovi iscritti. La cerimonia è continuata con l’intervento di Giuseppe Zia, componente del Consiglio nazionale, e la prolusione del sociologo Paolo De Nardis che ha trattato i temi relativi alla deontologia professionale.
Nel pomeriggio, a partire dalle 17 il Ridotto del Teatro comunale ospiterà il concerto dell’Orchestra sinfonica abruzzese “I colori della musica”.
“Come categoria professionale – hanno dichiarato in ultimo De Santis e De Amicis – vogliamo contribuire a una progettazione che non sia solo quella materiale ma anche legata alla ricomposizione del tessuto sociale, a una nuova e sana normalità”.