L’AQUILA – Una nuova direttiva disciplinerà le regole in materia di assistenza alla popolazione. L’ha emanata il vicecommissario Antonio Cicchetti che, accogliendo le richieste in tal senso arrivate dal Comune dell’Aquila, ha aggiornato le norme in materia di assegnazione alloggi Case e Map indicando le condizioni specifiche per l’occupazione di tali alloggi.
La direttiva, che è stata pubblicata sul sito del Commissario per la ricostruzione è composta di nove articoli e proprio al primo affronta compiutamente la questione degli alloggi Case e Map ancora da assegnare.
Gli alloggi, secondo la direttiva, che sono ancora liberi o disponibili devono essere assegnati “con carattere di assoluta priorità e comunque fino al 15 gennaio 2012” ai nuclei familiari “con un componente ancora ricompreso nelle relative liste”.
Sempre nell’articolo 1, il vicecommissario ha stabilito che l’alloggio, una volta assegnato, dovrà essere occupato entro 10 giorni, pena la decadenza dell’assegnazione e che nell’ipotesi in cui il beneficiario rinunci all’assegnazione, “l’unica forma di assistenza ancora garantita sarà il contributo di autonoma sistemazione”.
La direttiva inoltra disciplina anche i casi di monocomponente con badante, i casi in cui nei confronti di un soggetto assegnatario sia intervenuta sentenza di separazione consensuale o giudiziale e i casi dei nuclei conviventi (cosiddette “coppie di fatto”). La direttiva, secondo quanto stabilito il vicecommissario, dispiega i suoi effetti da oggi.
