L’AQUILA – Romeno aggredisce con un coltello due connazionali, tra cui il cognato, durante una lite in un bar del centro di Avezzano, ma viene arrestato dai carabineiri. L’episodio e’ avvenuto ieri mattina e in cella e’ finito G.M., di 28 anni, operaio rumeno residente ad Avezzano.
Dopo la lite ha impugnato un coltello con una lama di circa dieci centimetri colpendo il contendente e un altro romeno intervenuto per placare gli animi.
Due carabinieri di quartiere della stazione di Avezzano che, per la vigilanza della zona di competenza, si trovavano nei pressi dell’esercizio pubblico, si sono precipitati sul posto. Sono riusciti a bloccare il romeno trovato in possesso del coltello che e’ stato sequestrato.
Sopra c’erano ancora tracce di sangue. Una pattuglia del nucleo radiomobile ha trovato un altro coltello che era stato nascosto, dopo la lite, a bordo di un’auto intestata a uno dei romeni presenti. La macchina e’ stata sequestrata poiche’ non aveva la copertura assicurativa.
I due feriti sono finiti al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano con una prognosi di 15 e 10 giorni. Sono in corso accertamenti per stabilire le cause della contesa avvenuta, fra l’altro tra due cognati. L’arrestato e’ stato rinchiuso nella casa circondariale di Avezzano a disposizione del Pubblico ministero della Procura della Repubblica di Avezzano, Maurizio Maria Cerrato, titolare del procedimento.