L’AQUILA – La Struttura Tecnica di Missione è al lavoro per modificare alcuni punti delle convenzioni con Fintecna, Cineas e Reluis al fine di velocizzare la tempistica di lavorazione e approvazione delle pratiche e dei progetti relativi alle case E.
La notizia era nell’aria, viste anche le dichiarazioni di Gianni Chiodi di questa mattina. Ora però c’è anche l’ufficialità data da alcune autorevoli fonti interne della struttura commissariale e della stessa STM.
L’obiettivo della rinegoziazione delle convenzioni è quello di uscire dalle secche in cui si è arenata la ricostruzione pesante. Non è un mistero, del resto, che sia il Comune dell’Aquila che gli ordini degli ingegneri e degli architetti abbiano più volte accusato Fintecna, Cineas e Reluis di essere le principali responsabili dei tanti ritardi e rallentamenti che stanno impedendo alla ricostruzione di partire.
Lo stesso Comune, per bocca di Cialente ma anche di molti consiglieri di maggioranza e opposizione, aveva manifestato l’intenzione di rompere gli accordi con i tre soggetti della filiera. Intenzione rivelatasi impraticabile proprio in virtù dell’esistenza di specifici obblighi previsti dalla legge.
Ora, però, sembra che si sia trovato il modo per apportare dei cambiamenti ai meccanismi di approvazione e gestione delle pratiche e per abbattere drasticamente i tempi senza che ciò debba comportare una rescissione delle convenzioni.
Case e. si lavora a una modifica delle convenzioni con fintecna, cineas, reluis
L'obiettivo è quello di velocizzare le pratiche
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