Ospedale. pronto il bando per recupero di anatomia patologica e della farmacia

L’AQUILA – “Entro la prossima settimana verrà pubblicato il bando per il recupero degli edifici che, prima del sisma, ospitavano il reparto di Anatomia patologica e la farmacia dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila”. Ad affermarlo è il direttore generale della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila Giancarlo Silveri. “Ho avuto un incontro con l’ufficio tecnico, in cui sono state dettate le scadenze: entro il prossimo autunno inizieranno i lavori di ripristino strutturale, che si concluderanno nel giro di qualche mese”.

“Lanceremo un primo appalto da 3 milioni e mezzo di euro, a cui farà seguito un secondo intervento da 5 milioni di euro per il recupero del Delta chirurgie. Intervento, quest’ultimo, che richiederà tempi un po’ più dilatati, ma entro febbraio 2012 contiamo di riportare il San Salvatore, per la parte strutturale, alla piena funzionalità”.

“Per quanto riguarda Anatomia patologica, che già prima del terremoto presentava una serie di disservizi strutturali, e l’ex farmacia, la Regione ha concesso il nullaosta definitivo al progetto con la procedura dell’articolo 20: è già stata completata la fase di recupero statico, a cui farà seguito l’intervento per il ripristino funzionale dei due edifici”.

“I servizi di Anatomia patologica e la farmacia si trovano, attualmente, in una posizione precaria, con un grave disagio per il personale che vi opera. Difficoltà che stiamo tentando di tamponare. La prossima settimana lanceremo il bando di gara, che si verrà definito entro settembre. Poi, partiranno i lavori”.

“Abbiamo la necessità di recuperare spazi all’interno del San Salvatore. Con questa operazione, e con la ristrutturazione del Delta chirurgie, fortemente danneggiato dal sisma, saremo in grado di ripristinare tutta la parte sanitaria dell’ospedale; in seguito, lavoreremo per la collocazione degli uffici amministrativi”.

“A due anni dal terremoto, è stato recuperato l’80 per cento dell’ospedale. Un’operazione che porteremo a termine, in via definitiva, nel più breve tempo possibile”.