L’AQUILA – La sezione di polizia giudiziaria del Corpo forestale dello Stato, coadiuvata dagli specialisti del nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale, ha posto sotto sequestro a L’Aquila un cantiere edile, tre escavatori, due container e un terreno di 3000 metri quadrati.
Le opere in fase di realizzazione riguardano lo sbancamento e una palificazione di cemento armato propedeutiche alla costruzione di due fabbricati per diverse centinaia di metri cubi.
Il provvedimento, emesso dal gip del Tribunale dell’Aquila, Marco Billi, su richiesta del sostituto procuratore Roberta D’Avolio, ha contestualmente portato alla denuncia dei quattro proprietari dell’area, del progettista, del direttore dei lavori e di un tecnico del Comune dell’Aquila, per aver realizzato l’opera in assenza della concessione edilizia.