L’AQUILA – Se gli albergatori regionali sono sul piede di guerra e accusano l’assessore Di Dalmazio di “aver fatto flop”, non meno inquieti sono gli operatori del settore del Comune dell’Aquila.
Mara Quaianni, vice presidente della Federalberghi della provincia dell’Aquila, ci tiene a precisare che la denuncia per il calo delle prenotazioni dei turisti e l’attacco a Di Dalmazio sono partiti dai suoi colleghi della costa. Tuttavia, precisa, anche gli albergatori aquilani hanno di che lamentarsi. “Abbiamo ancora un anno di arretrati non pagati” dice infatti la Quaianni. “Nonostante ciò continuiamo ad ospitare gli sfollati cui ancora non è stata offerta una sistemazione definitiva. Per il resto, lavoriamo soprattutto con le prenotazioni dei tecnici e dei professionisti che si fermano in città per qualche giorno per affari legati alla ricostruzione. Ma la situazione è difficile. L’Aquila non ha mai saputo promuovere seriamente un turismo di qualità. Non è accaduto in passato, figuriamoci se può accadere ora che la città è distrutta”
Mara quaianni, federalberghi: “abbiamo ancora un anno di arretrati non pagati”
Anche all'Aquila situazione difficile
