L’AQUILA – Nessun ripensamento e nessuna marcia indietro. Nonostante la contrarietà espressa dalle quattro Associazioni Provinciali dell’ Associazione nazionale partigiani d’Italia, domenica prossima, ad Aielli, verrà regolarmente intitolata una piazza ed un monumento al “Prefetto fascista Guido Letta”. Lo ha confermato oggi, all’Ansa, in Sindaco del Comune marsicano Benedetto Di Censo che, dopo aver specificato che non é sua intenzione di voler minimamente polemizzare con nessuno, ha comunque stigmatizzato le affermazioni delle associazioni Anpi in quanto “i partigiani dicono cose non vere in quanto il Prefetto Letta non poteva non eseguire ordini che gli venivano impartiti dai suoi superiori”. Per quanto riguarda invece la polemica per l’intitolazione di piazza Risorgimento in occasione del 150° anniversario dell’ Unità d’Italia, Di Censo ha fatto presente che, proprio per ricordare questa importante data, al Risorgimento verrà intitolata una piazza ad Aielli Alto. Quella attuale, al contrario, non fa riferimento all’ Unità d’Italia bensì al paese che era risorto dopo il terremoto del 13 Gennaio 1915. Benedetto Di Censo ha anche ricordato specificato che, con la decisione di intitolare la piazza e il monumento, non sono stati presi in considerazione aspetti politici ma “si è inteso onorare un uomo che è stato un benefattore per Aielli in quanto fece costruire un pastificio che diede lavoro a 70 persone e fu il regista della ricostruzione del paese. Non è proprio il caso di parlare di revisionismo in quanto si dovrebbero considerare anche le azioni poste in essere da altre persone, compresi i partigiani”. Domenica prossima verrà attribuita anche la cittadinanza onoraria al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, la cui famiglia è nativa di Aielli.
Aielli dedica una piazza al “prefetto fascista guido letta”. e’ lo zio di gianni
Il sindaco Di Censo: "Benefattore per il paese"