L’AQUILA – Il Tavolo nazionale sulla sanita’, riunitosi ieripomeriggio presso il Ministero dell’Economia e della Finanza, a Roma, ha certificato il pareggio di bilancio raggiunto dal sistema sanitario abruzzese. Tecnici dei ministeri della Salute e delle Finanza, unitamente ai rappresentanti delle altre Regioni italiane, hanno dato atto al presidente della Regione Abruzzo, e Commissario ad acta per la Sanita’, Gianni Chiodi, di aver chiuso il periodo di riferimento con i conti in equilibrio.
“Un risultato storico – ha commentato il Commissario Chiodi, a conclusione della riunione – E’ la prima volta che la nostra Regione puo’ vantare un simile traguardo. E tutto senza tagli alla spesa sanitaria, solo eliminando sprechi e privilegi che, purtroppo, hanno caratterizzato il passato del sistema sanitario abruzzese”.
Tutti i dettagli di questo importante riconoscimento saranno illustrati dal Presidente/Commissario Chiodi, dal sub commissario Giovanna Baraldi, dal direttore della Sanita’ regionale, Maria Crocco, e dai direttori generali Asl, nel corso di una conferenza stampa in programma venerdi’ prossimo, 22 luglio (ore 11,30), nella sede della Regione, a Pescara.
Chiavaroli: “Siamo al giro di boa”
“Siamo finalmente al giro di boa” . Questo il primo commento del gruppo consiliare del PDL Abruzzo alla notizia del riconoscimento del pareggio di bilancio dei conti della sanità regionale, come certificato dal Tavolo nazionale sulla Sanità.
Secondo il portavoce del gruppo, Riccardo Chiavaroli, questa autorevole certificazione “spazza via critiche, polemiche e accuse strumentali” e “al tempo stesso – dice ancora il portavoce -“dimostra che le scelte politiche del Presidente Chiodi e il sostegno che il PDL gli ha sempre fornito, si sono rivelate vincenti, riuscendo ad avviare un percorso virtuso di riforma che, senza ridurre gli investimenti sanitari, ha agito sulla eliminazione di storture che sembravano inguaribili”.
“Oggi in particolare, conclude Chiavaroli, oltre che fare un plauso a Chiodi possiamo ribadire agli abruzzesi che la loro fiducia in una classe politica pronta a riformare l’Abruzzo è stata ben riposta e che, mantenendo il nostro impegno a governare con rigore, serietà e capacità, la navigazione verso lidi migliori per tutto l’Abruzzo, adesso, sarà certamente un pò più agevole.”
