L’AQUILA – Contattato telefonicamente da Aquila Tv il presidente dell’ASM Luigi Fabiani ha risposto alle accuse lanciate dell’UGL sulla presunta parentopoli in atto all’interno dell’azienda.
“Non sono un presidente part-time – incalza Fabiani – ma rimango in ufficio spesso dalla mattina alla sera. Per quanto concerne l’episodio delle firme che avrei messo in portineria, il sindacato si riferisce ad un unico episodio accaduto mercoledi scorso – prosegue Fabiani – giorno in cui sono impegnato in tribunale per le perizie giurate e visto l’urgenza di firmare alcuni atti aziendali ho lasciato momentaneamente il tribunale e sono andato in ASM per vidimare, come riferito, i documenti in portineria, nulla di strano quindi”.
“Riguardo la parentopoli – aggiunge il presidente – nel comunicato si fa riferimento ad assunzioni (due nipoti del presunto “potente consigliere comunale”) formalizzate nel 2005 (Fabiani è in carica dal 2010 ndr) e quindi non saprei dare una risposta, mentre la terza assunzione, quella relativa al terzo nipote, è stata effettuata e valutata non dall’ASM ma dalla G-GROUP, agienzia di lavoro interinale vincitrice di una regolare gara per la valutazione e assunzione degli operai addetti alla vagliatura delle macerie”.
Fabiani, particolarmente stupito dall’attacco del sindacato capitanato dall’aquilano Piero Peretti riferisce che “la figlia del ‘potente consigliere comunale’ ha vinto un regolare concorso (per quattro posti ndr) nel 2007, concorso sospeso successivamente per un accordo sindacale e che probabilmente porterà l’azienda che presiedo a pagare danni economici molto rilevanti in quanto, tre dei quattro risultati idonei, hanno fatto regolare ricorso per la mancata assunzione”.
“Per quanto riguarda il Centro Turistico del Gran Sasso abbiamo chiamato 8 dipendenti del, come da impegni presi, e ne sono venuti solo 4. Sarebbe opportuno che Peretti dicesse anche questo. E sarebbe opportuno che dicesse anche che ci sono dei problemi contrattuali, per prenderli in carico a tempo determinato.”
“Non riesco a capire – esclama e conclude – come mai l’UGL non si è indignato per le 53 assunzioni fatte in ASM in tempi non sospetti e solleva il polverone adesso”.
Parentopoli Asm: Consigliere comunale “inserisce” figlia e tre nipoti
“Mentre il Presidente part-time Luigi Fabiani è sempre meno presente e quando appare si ferma addirittura in portineria e chiama i dipendenti al telefono per farsi portare le carte aziendali da firmare, un noto e stagionato Consigliere Comunale gestisce la municipalizzata che è incaricata, tra l’altro, alla raccolta delle macerie, a proprio uso e consumo”.
Duro affondo dell’Ugl all’indirizzo della gestione “poco chiara” delle assunzioni nella municipalizzata Asm.
Infatti è fresca la notizia che sono stati aumentati dei livelli a dei dipendenti amministrativi sponsorizzati da questo potente Consigliere.
“Dopo aver assistito per anni al pianto del Sindaco – si legge nella nota del Segretario Provinciale aggiunto UGL Igiene Ambiente Comandino Di Lorenzo – che lamentava la presenza di troppi amministrativi nella Asm rispetto al numero degli operai, si sta per promuovere un nuovo dirigente ed un nuovo funzionario che, da vero fuoriclasse , è partito da operatore ecologico!
Ma non erano troppo alti i livelli in azienda? siamo ancora “commossi” dalle parole del Presidente Fabiani che asseriva che con lui tutto sarebbe cambiato. Aveva ragione, ma purtroppo, tutto è cambiato in peggio!
E’ imminente l’assunzione di NUOVI AMMINISTRATIVI da assegnare al front-office e, in barba agli accordi sottoscritti ufficialmente anche dal Sindaco, invece di ricollocare il personale in eccesso di altre ex-municipalizzate come quello del Centro Turistico del Gran Sasso, ecco che qualcuno ne approfitta per sistemare i propri parenti.
Dopo due nipoti dell’eminente Consigliere Comunale assunti nel 2005 un terzo nipote è stato appena assunto per la raccolta delle macerie e persino la figlia dello stesso starebbe per essere assunta per andare a ricoprire il ruolo di amministrativo nella ASM Spa!
Il tutto con il totale benestare dell’illustrissimo tributarista Fabiani e del piagnucolone Sindaco Cialente!
Così, mentre alla Finmek ed in tante altre realtà si perdono i posti di lavoro, mentre nel Consorzio Lavorabile si accetta di essere sottopagati pur di lavorare, mentre l’economia cittadina è allo stremo ed i nostri ragazzi non hanno prospettive per il futuro, alla ASM, non appena arrivati i fondi delle macerie, LA CASTA sistema i parenti e gli amici ed acquisisce i voti per la prossima campagna elettorale.
Una vera e propria porcheria!
Si porta infine a conoscenza che è stata inoltrata istanza alla Procura della Repubblica e Guardia di Finanza, nonché Corte dei Conti, per sapere lo stato dell’inchiesta in corso sulle consulenze aziendali, affitti dei mezzi ed altro per cui già sono stati ascoltati i vertici della UGL.
Da qui in poi, ogni settimana presenteremo un regolare esposto alle Autorità Competenti“.