L’AQUILA – E’ strana questa città, specie dopo il terremoto. Ognuno tenta le strade più difficili, spesso confondendo le idee e agitando le acque. Così per Giorgio De Matteis probabile candidato sindaco del centrodestra.
C’è chi sta montando un caso che non esiste, perché crede di vedere contrasti e contrapposizioni. Così capita di leggere che sulla candidatura a sindaco, De Matteis accelera e Giuliante, responsabile provinciale del Pdl, frena. Noi possiamo dire oggi, a meno di un anno dalle prossime amministrative, che c’è poco da accelerare e poco da frenare.
Il candidato sindaco del centrodestra sarà molto probabilmente Giorgio De Matteis, attuale vice presidente vicario del consiglio regionale, che ha già avuto la benedizione di Gianni Chiodi, il governatore, e quella dei due coordinatori regionali del Pdl Filippo Piccone e Fabrizio Di Stefano. Se Giuliante davvero non lo ha capito e sta frenando, come dicono, ci dispiace per lui, perché la sua potrebbe essere una battaglia di retroguardia.
Una battaglia che è probabile che perda, perché oggi Giorgio De Matteis sembra essere l’unico nome spendibile per il centrodestra. Il solo con buone probabilità di farcela, perché è un “podista” della politica e riesce a sfondare anche se si ritrova davanti a un muro.
E’ l’unico nome spendibile anche perché sull’altro fronte, il Pd pare in grande difficoltà. Non vuole ricandidare Cialente e allora forse ricorrerà alle primarie, ma gli altri nomi che propone non suscitano entusiasmo. Stefania Pezzopane ha già perso le elezioni provinciali nonostante la buona affermazione all’Aquila, Gianni Lolli sta facendoci su un pensierino, ma alla fine deciderà di starsene in parlamento e riottenere la candidatura nel 2013. Ecco perché Giorgio De Matteis è l’unico che può farcela a destra. E gli altri? Gli altri si danno da fare molto onestamente, ma riusciranno a sfondare e ad ottenere la fiducia dei cittadini aquilani?