L’AQUILA – Dopo due mesi di ristrutturazione e circa 22 anni di servizio tornano sul Gran Sasso le cabine della funivia. Affidate ad una officina specializzata di Salerno i mezzi hanno subito un lungo lavoro di ammodernamento sia per parti interne che nella carrozzeria e soprattutto nella struttura portante. Secondo quanto riferito dal Direttore Tecnico del Centro Turistico del Gran Sasso, Marco Cordeschi, i danni subiti in questi anni di servizio erano molto maggiori rispetto a quelli preventivati. L’importo complessivo dei lavori ammonta a circa 3,5 milioni di euro e permetteranno a 100 passeggeri di salire a Campo Imperatore in totale sicurezza. “Dopodomani – continua Cordeschi – arriverà anche la seconda cabina e nel giro di una settimana sarà terminata la fase di rimontaggio. Seguirà il processo di “messa in servizio” per effettuare verifiche e prove dell’impianto”. “A fine agosto – conclude il direttore tecnico – effettueremo il collaudo definitivo con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti”. Presente il sindaco Massomo Cialente.
Ecco le “rinnovate” cabine della funivia del gran sasso
Lavori per circa 3,5 milioni di euro
Articolo precedenteLe eredita’ del sindaco e le cattive abitudini
Prossimo articolo La montepaschi stanzia 500 mln di euro per agricoltura abruzzese