L’AQUILA – Stasera alle 20 tutti i fedeli islamici potranno riunirsi per il primo giorno di preghiera del Ramadan nel tendone installato nei pressi della “mensa di Celestino” a piazza D’Armi e disponibile per tutto il periodo del mese sacro. Anche le donne avranno la possibilità di manifestare la loro fede, in uno spazio a loro dedicato e discostato da quello degli uomini.
L’inizio del Ramadan, che quest’anno durerà dal 1 al 30 Agosto, è determinato dal primo avvistamento della luna crescente. È il periodo dello sawm, il digiuno, uno dei cinque pilastri dell’Islam. Gli altri quattro precetti fondamentali per ogni devoto musulmano sono la Shahada, testimonianza di fede; le Salat, preghiere rituali, la zakat, elemosina canonica e infine l’haji, il pellegrinaggio alla Mecca. Nel corso del mese di Ramadan i musulmani praticanti debbono astenersi, dall’alba al tramonto, dal bere, mangiare, fumare e dal praticare attività sessuali. Chi è impossibilitato a digiunare può anche essere sollevato dal precetto, ma appena possibile, dovrà recuperare il mese di digiuno successivamente.
La localizzazzione di una sede ufficiale in cui i fedeli islamici potranno riunirsi durante questo periodo è un segnale di apertura forte della città e rappresenta un’occasione importante per uscire dalla “clandestinità religiosa”, favorendo una maggiore integrazione sociale.
