L’AQUILA – Il Castello Piccolomini di Ortucchio sarà l’epicentro del gemellaggio artistico-culturale che da ben 15 anni impegna il Circolo Culturale “SpazioArte” di L’Aquila con l‘Association Lucozart di Verdelais.
L’evento in Italia si tiene in contemporanea con la grande mostra che impegna il Circolo in Francia e che traccia un parallelo storico-religioso tra Celestino V e San Francesco.
L’Amministrazione Comunale di Ortucchio ha accolto con entusiasmo il programma, nella sua denominazione unitaria, “Ortucchio in Arte”, che prenderà il via il 12 di agosto con la presentazione, alle ore 18,00, di due grandi mostre nelle quali il noto critico d’arte aquilano Emidio Di Carlo puntualizza, in percorsi distinti, la mostra degli artisti francesi e la mostra “La Transumanza, Remo Brindisi e la Mail Art”.
A chiusura degli eventi, il 28 di agosto, nella sala del Consiglio Comunale, si terrà il convegno “Celestino V e la Marsica”, con l’intervento della Dott.ssa Stefania Di Carlo, docente di storia della chiesa antica e medioevale c/o l’Istituto di Scienze Religiose “Fidel et Ratio” di L’Aquila, membro dell’Equipe di Ricerca Progetto Adriatico “Ausonius” de Recherche sul l’Antiquitè et le Moyen-Age Maison de l’Archoelogice dell’Università di Bordeax.
Gli eventi in “Ortucchio in Arte” sono coordinati da Mario Grassi il quale, appreso delle difficoltà del Circolo Culturale “SpazioArte”, nel poter disporre di una sede adeguata in cui tenere la mostra del gemellaggio con l’Associazione Lucozart, a seguito del sisma del 6 aprile 2009, si è attivato proponendo, nel Castello Piccolomini, con la piena disponibilità del Sindaco Federico D’Aulerio, “Ortucchio in Arte”.
Con la mostra del “gemellaggio”, Ortucchio propone il proprio biglietto da visita in Francia dove il periodico “abruzzo az 60” ha inviato, in questi giorni uno “speciale” nel quale vengono puntualizzati gli eventi che si tengono in Italia e, soprattutto, le potenzialità turistiche e culturali della terra aquilana e di Ortucchio in particolare.
Il Convegno su “Celestino V e la Marsica” si terrà nel primo giorno del Giubileo Aquilano. Sarà un’occasione per alcune rivelazioni storiche che attestano l’importanza e la spiritualità del Santo abruzzese-molisano anche nella terra marsicana.
L’associazione culturale “Quelli di Archippe”, giovane ma attiva realtà con sede in Ortucchio, ha permesso, attraverso un duro lavoro di manutenzione conservativa, la realizzazione degli eventi succitati, collaborando altresì, attraverso la gestione del monumento appartenente agli ortucchiesi, a ridare auge e importanza ad un bene di così grande valore storico, artistico e culturale