L’AQUILA – Scrive Fabio Piscitelli della Cisl: “A seguito alle notizie di agenzia pubblicate in merito alle prese di posizione della FP/CISL Sulmona, si tiene a precisare che i componenti della locale Sede CISL non fanno parte di quella schiera di sindacalisti “addomesticati” né “addomesticabili” e che non hanno “orticelli” da coltivare né in seno alla ASL tantomeno in sede alla CISL, sono invece impegnati giornalmente alla ricerca di soluzioni tese al miglioramento dell’offerta sanitaria nel comprensorio peligno, non pare di ricordare pari impegno da parte di altri esponenti non direttamente interessati alla realtà locale”.
“Detto ciò siamo ancora in attesa di conoscere quali molteplici soluzioni siano in atto per il nostro Ospedale dopo la “scampagnata” veneta”.
“Nulla dalla ASL,nulla dal Sindaco che evidentemente ha altri interessi non collimanti con quelli della cittadinanza, nulla dal Consiglio Comunale che è riuscito a smentire se stesso, ancora meno dal “famigerato” Presidente Chiodi, dopo la vergognosa presa in giro ai danni delle nostre popolazioni e proprio in casa nostra”.
“Se tutto ciò non merita una riflessione sulle capacità dei nostri amministratori, Direttore ASL e Sindaco in testa non vedo a chi dover chieder conto dello sfascio in atto”.
“Da ultimo, il Direttore Generale ASL si ricorda di esser tale solo se fa comodo o se deve ribattere alla stampa, quando si tratta di assumere impegni ci ricorda che la Sanità in Abruzzo è commissariata e che non ha poteri”.
“Questa è la situazione in cui si versa ma forse nel capoluogo, avendo diverse vedute ed una sanità in salute, grazie ai favorevoli venti politici e sindacali, tutte le nostre rimostranze non sono gradite”.
Sanità. piscitelli, cisl sulmona: “quali soluzioni per il nostro ospedale?”
"E' in atto uno sfascio, dov'è Silveri?"
