L’AQUILA – I vigili del fuoco dell’Aquila e quelli della Sezione di polizia giudiziaria dello stesso Corpo, hanno “restituito” oggi alla cittadinanza il monumento in ricordo delle otto vittime della Casa dello studente.
La scultura, inserita all’interno dell’aiuola spartitraffico posta proprio di fronte alla palazzina di via XX Settembre crollata nel terremoto del 6 aprile, e realizzata da tre vigili del fuoco con alcune travi della chiesa di Gignano, completamente distrutta dal sisma, era stata ricompresa nell’area in cui per un lungo periodo si sono svolte attivita’ peritali – come disposto dall’autorita’ giudiziaria – nell’ambito del filone d’inchiesta sul crollo del civico 79 sempre di via XX Settembre, in cui sono morte nove persone. Motivo per il quale l’area era stata interdetta.
L’avvicinamento alla conclusione da parte dei periti degli accertamenti, ha spinto i vigili del fuoco a ridefinire l’area oggetto d’indagine e dunque a riconsegnare alla citta’ ma anche ai familiari delle giovani vittime, il monumento e l’annesso giardino inaugurato nel mese di ottobre di due anni fa.