L’AQUILA – Il Commissario delegato per la Ricostruzione e presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, ha firmato i mandati di pagamento che autorizzano il trasferimento di ulteriori 13,250 mln di euro in favore dei Comuni del cratere per far fronte alle spese legate all’emergenza sisma Abruzzo.
Circa 7 mln sono trasferiti agli enti locali quale contributo straordinario per assicurare la stabilita’ dell’equilibrio finanziario nell’esercizio 2011, come previsto dall’ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 3950 del 30 giugno scorso. Cio’ al fine di garantire anche la continuita’ del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, sulla base dei maggiori costi sostenuti o delle minori entrate conseguite.
Per il pagamento degli indennizzi di cui all’ordinanza della Presidenza del Consiglio dei ministri n. 3789/09, art. 1 sospensione attivita’ produttive, art. 4 attivita’ sociali, culturali, ricreative, sportive e religiose, art. 5 miglioramento sismico delle unita’ abitative di edifici in corso di realizzazione alla data del 6.4.2009 da parte delle imprese, saranno trasferiti ai Comuni dell’Aquila e di Rocca di Cambio rispettivamente 1.512.247,65 e 136.316,63 euro per un ammontare complessivo di 1.648.564,28 euro.
Circa 2,5 mln riguardano invece il completamento del rimborso delle spese legate all’emergenza (contributo di autonoma sistemazione, opere provvisionali di messa in sicurezza, spese per il personale, fitti di locazione e traslochi) per i comuni abruzzesi (del cratere ed afferenti ai COM) con riferimento alle rendicontazioni pervenute al 30 giugno 2011 all’area Amministrativo-Contabile della Struttura Gestione Emergenza.
Al Comune dell’Aquila sono destinati anche 4,656 mln per il pagamento alle famiglie del contributo di autonoma sistemazione relativo al mese di luglio scorso. Gli elenchi dei mandati di pagamento firmati oggi da Chiodi saranno pubblicati sul sito del Commissario al seguente indirizzo: www.commissarioperlaricostruzione.it.
Chiodi trasferisce ai comuni altri fondi per spese emergenza
Sono 13 milioni di euro