L’AQUILA – L’Udu – Unione degli Universitari ritiene inaccettabile che la Facoltà di Lettere e Filosofia resti
un intero anno accademico senza servizio mensa. La decisione di chiudere la mensa gestita dall’Adsu priva di fatto gli studenti del Polo Bazzano dell’unica risorsa di ristorazione presente nei pressi della facoltà”.
“Per di più, non essendo raggiungibili in tempi utili le altre mense adsu della città, gli studenti che beneficiano dell tesserino per il pasto gratuito o a tariffa ridotta non riuscirebbero a spendere la parte di borsa di studio consistente nel vitto. Attualmente non sono presenti né previste nemmeno forme di convenzione tra l’adsu e tavole calde presso il Nucleo Industriale di Bazzano e ciò costringerebbe gli studenti a rimediare per un intero anno con dei pranzi al sacco”.
“Considerato l’inizio delle lezioni previsto per il 3 ottobre e la riapertura della Biblioteca Provinciale nelle vicinanze della facoltà di Lettere e Filosofia, con il conseguente aumento del numero degli studenti che sfrutterebbero la mensa, L’Udu – Unione degli Universitari chiede che questa venga tenuta aperta o che comunque si provveda ad individuare una soluzione alternativa e immediata”.
“Nel Caso in cui il servizio non venga garantito nel rispetto dell’ART. 9 comma 5 del DPCM del 2001, l’Udu presenterà richiesta di monetizzazione della quota di borsa di studio destinata ai pasti non erogati dall’Azienda, allo stesso modo in cui si è richiesta la monetizzazione, che si fa ancora attendere, dei pasti non erogati dall’Azienda dal luglio 2010 al gennaio 2011 per l’ allora totale mancanza del servizio mensa a danno di tutti gli studenti beneficiari di borsa di studio dell’ateneo aquilano”.
Udu: “inaccettabile chiusura della mensa di lettere”
"L'Adsu deve trovare soluzioni alternative"
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