L’Aquila. diciottenne arrestato dai carabinieri. coltivava 5 piante di marijuana

L’AQUILA – I carabinieri della Compagnia di L’Aquila hanno tratto in arresto in flagranza di reato C.M. 18enne aquilano, per reati in materia di stupefacenti.
In particolare, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, accortisi del via vai di persone dall’abitazione del 18enne, da giorni seguivano i suoi movimenti. Ieri sera è scattato il blitz allorquando i carabinieri, a conclusione di uno specifico servizio di osservazione e pedinamento, hanno fatto irruzione all’interno della sua abitazione eseguendo una perquisizione di iniziativa. Una volta entrati il giovane era in compagnia di due amici a consumare tranquillamente uno spinello di marijuana e la sorpresa non è che sia stata molto gradita. Nel corso di tale attività di ricerca, sono stati rinvenute nr. 10 dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, debitamente confezionata e pronta allo spaccio, del peso complessivo pari a grammi 50,00 circa. La perquisizione veniva estesa anche alle pertinenze dell’appartamento ed in particolare, all’interno del garage, veniva rinvenuta una serra professionale con tanto di impianto di irrigazione, riscaldamento e ventilazione, con all’interno nr. 5 piante di marijuana di alto fusto, già in infiorescenza, in fase di coltivazione nonché rami della stessa pianta in fase di essiccazione. Una vera e propria industria della droga scoperta dai militari che, tenuto conto anche dell’età del giovane, ha un po’ sorpreso tutti. C.M. è stato arrestato e tradotto presso il carcere di Avezzano a disposizione dell’A.G. Gli ultimi due arresti per lo stesso reato, sono stati eseguiti dai carabinieri nell’area di Sassa il 20 settembre scorso, anche in quell’occasione fù rinvenuta una vera e propria coltivazione su un terreno demaniale e vennero arrestato D.G. 31enne e R.B.A. 18enne, entrambi del posto. E’ il settimo arresto per droga dei carabinieri e sembra che si tornata di moda la cosiddetta droga povera soprattutto tra i giovanissimi.