L’AQUILA – Ancora tre giorni e poi la Mostra di opere d’arte della Galleria degli Uffizi di Firenze “Condivisione di Affetti” a Santo Stefano di Sessanio, allestita all’interno dell’edificio comunale e in alcune caratteristiche sale del borgo mediceo, chiuderà i battenti.
Un evento tra i più importanti e seguiti dell’estate abruzzese che, per lo spessore culturale, la qualità espositiva e la splendida cornice ha saputo richiamare migliaia di turisti italiani e stranieri, appassionati di arte e cultura, giornalisti, scolaresche e anche qualche visitatore di eccezione, tra cui Victoria Cohen Fante, figlia del grande scrittore italo-americano John Fante, il critico d’arte Vittorio Sgarbi e la giornalista Alda D’Eusanio.
Oltre 13.000 i biglietti venduti, un’affluenza superiore alle aspettative che ha convinto l’Amministrazione comunale e la Galleria degli Uffizi a prolungare l’esposizione fino al 16 ottobre, con apertura nei weekend.
L’evento, promosso dal Comune di Santo Stefano di Sessanio e dalla Galleria degli Uffizi e organizzato dal Comitato per il rilancio di Santo Stefano di Sessanio e dall’Agenzia di comunicazione Carsa, si inserisce nei programmi di recupero dei borghi dell’aquilano devastati dal terribile sisma del 2009, offrendo un supporto e un’occasione di rinascita importante per il turismo abruzzese.
Una condivisione di affetti tra la città di Firenze e il borgo abruzzese, vittime di altrettanti drammi – uno per mano dell’uomo in Toscana (l’attentato in Via dei Georgofili), l’altro causato dalla forza della natura in Abruzzo (il sisma del 2009) – che, nelle intenzioni delle due amministrazioni comunali, non si esaurisce con questo evento ma che proseguirà all’insegna della solidarietà, del rafforzamento di questo legame storico e della valorizzazione culturale del borgo e dell’intera regione.
Il Presidente del Consiglio Comunale del capoluogo toscano, Eugenio Giani, è oggi a Santo Stefano di Sessanio per testimoniare la volontà da parte del Comune di Firenze di proseguire questa avventura e di proporre e raccogliere idee e spunti per nuove iniziative congiunte.
Giani presenzierà, insieme al direttore della Galleria degli Uffizi, Antonio Natali e al Sindaco di Santo Stefano di Sessanio, Antonio D’Aloisio, alla Conferenza stampa di resoconto della Mostra, in programma alle ore 16.00 all’interno dell’edificio comunale dove è esposta la maggior parte delle opere.
Il Sindaco D’Aloisio, nel manifestare l’enorme impegno profuso da parte dei promotori, degli organizzatori e degli sponsor, senza il quale non sarebbe stato possibile realizzare questo evento grandioso, sottolinea il profondo legame con Firenze. “La collaborazione avviata con il Comune di Firenze e con il Polo Museale degli Uffizi proseguirà con altre iniziative che stiamo al momento valutando insieme, perché è nostro obiettivo comune sviluppare un vero e proprio gemellaggio storico-culturale tra i due comuni. È un legame antico, quello con Firenze, che si è rinsaldato attraverso l’arte e che, sono certo, porterà questo meraviglioso borgo a una nuova, grande rinascita”.
Antonio Natali, Direttore degli Uffizi conferma: “Condivisione di Affetti è nata da un desiderio di solidarietà e dalla consapevolezza del significato legato alla tragedia inavvertita e inattesa del sisma del 2009 che ha colpito il territorio aquilano, come quella che in passato ha sconvolto la Galleria degli Uffizi a causa di un attentato. Non ci abbiamo pensato due volte a trasferire una parte del nostro patrimonio artistico e culturale in un luogo come Santo Stefano di Sessanio, antico e suggestivo borgo che, dopo aver conosciuto una grande popolarità, rischiava di essere messo in ombra dal dramma del sisma. La speranza è di tornare in questo borgo e trovarlo di nuovo con il simbolo dello stretto e antico legame, la Torre dei Medici, a dominare un paesaggio così aspro e incantevole allo stesso tempo.”.
L’esperienza dell’Albergo Diffuso ha reso Santo Stefano di Sessanio un modello internazionale di riferimento per la ricettività turistica e per la rivitalizzazione di tanti borghi storici abbandonati o spopolati.
Ora, grazie a questa Mostra, il borgo ha riacquistato nuova linfa, dopo il brusco arresto causato dal terremoto del 2009.
Della valorizzazione in chiave culturale di Santo Stefano di Sessanio e dell’importanza della cultura come fattore di sviluppo si parlerà nel corso del Convegno in programma alle 17.00, presso la Sala Convegni di Sextanio.
Oltre al Sindaco, parteciperanno al dibattito Nazario Pagano, Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo, Mauro Di Dalmazio, Assessore allo Sviluppo del Turismo della Regione Abruzzo, Fabrizio Magani, Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici d’Abruzzo, Walter Mazzitti, Presidente del Comitato per il rilancio di Santo Stefano di Sessanio, Antonio Centi, Presidente di ANCI Abruzzo, Eliseo Iannini, Imprenditore Gruppo Iannini, Daniele Kihlgren di Sextantio e Roberto Di Vincenzo, Presidente di Carsa.
