L’AQUILA – Un traffico di cocaina tra Roma e L’Aquila e’ stato scoperto dai militari del Nucleo investigativo e della Compagnia carabinieri dell’Aquila che stamane hanno eseguito due misure cautelari agli arresti domiciliari. I provvedimenti restrittivi riguardano un noto avvocato del capoluogo abruzzese, Fabrizio Iannini, 50 anni, e un operaio di Montereale (L’Aquila), Diego Pantaleo, 34enne. Analogo provvedimento e’ stato emesso nei confronti di una terza persona che risulta attivamente ricercata. Gli uomini del comandante provinciale dei carabinieri dell’Aquila, il colonnello Savino Guarino, avevano iniziato le indagini nello scorso mese di aprile. Sull’attivita’ investigativa c’e tuttavia molto riserbo. L’accusa contestata e’ di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. All’avocato, che risiede a Scoppito (L’Aquila), e’ stata sottoposta a sequestro preventivo l’auto che utilizza abitualmente, una Fiat Cinquecento. Il titolare delle indagini, che ha chiesto e ottenuto dal gip le misure restrittive, e’ il sostituto procuratore della Repubblica dell’Aquila, Antonietta Picardi.
L’Aquila. i carabinieri arrestano noto avvocato per traffico di cocaina
Domiciliari anche per un operaio di Montereale
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