L’AQUILA – Le notizie riguardanti le indagini condotte su quindici cittadini aquilani, accusati di aver occupato l’autostrada A24 in occasione della manifestaziona cittadina dello scorso anno, gettano un’ombra inquietante sulle lotte che tanti cittadini portano avanti da tempo e volte alla richiesta di politiche efficaci per la ricostruzione dell’Aquila.
Innanzitutto perchè quella del giugno scorso fu probabilmente la più grande manifestazione nella storia della città dell’Aquila con oltre ventimila cittadini scesi in piazza e pertanto non si comprende sulla base di quali elementi le indagini abbiano voluto o potuto coinvolgere solo quindici persone.
C’è poi da non sottovalutare l’ennesimo tentativo di voler colpevolizzare e intimorire chi sta portando avanti percorsi difficili di lotta dopo il terribile sisma del 2009. Infatti non di tratta delle prime denuncie arrivate a carico dei promotori di tante iniziative e – siamo purtroppo certi – non saranno le ultime.
Sinistra Critica Abruzzo intende esprimere la piena solidarietà a tutte le persone indagate dichiarando apertamente che tanti suoi iscritti e militanti erano presenti alla manifestazione e all’occupazione oggetto delle indagini.
Non saranno certamente questi i modi che riusciranno a scoraggiare o indebolire quei percorsi di lotta che tanti aquilani stanno coraggiosamente portando avanti.
SINISTRA CRITICA ABRUZZO
