L’AQUILA – Aumentano i reati in tutte le province abruzzesi: Pescara, seconda in Italia subito dopo Napoli, per le truffe e le frodi informatiche. E’ quanto emerge da un’indagine pubblicata oggi dal quotidiano economico ‘Il Sole 24 ORE’, che ha elaborato dati forniti dall’Anfp (Associazione nazionale forze di polizia).
In particolare, la maglia nera per l’incremento dei reati spetta alla provincia dell’Aquila, con una variazione tra il 2009 e il 2010 del +16%, 8.977 reati totali e 2.903 ogni 100mila abitanti. Seguono Teramo (+6,2%, 12.925 reati complessivi e 4.148 ogni 100mila abitanti), Chieti (+2,4%, 13.354 reati complessivi e 3.365 ogni 100mila abitanti) e Pescara (+0,1%, 16.442 reati complessivi e 5.119 ogni 100mila abitanti).
Sempre la provincia di Pescara si classifica inoltre tredicesima a livello nazionale per i furti di autovetture e quindicesima per gli scippi. A livello nazionale sul podio per il numero di reati commessi ci sono Milano, Roma e Torino.
