L’AQUILA – Mettere il punto su cinque anni di intenso lavoro per il salvataggio del fiume Aterno-Pescara e guardare al futuro per garantire lo stato di salute di questo importante bacino idrico abruzzese.
Questi gli obiettivi del convegno “Risanamento ambientale bacino Aterno-Pescara: cinque anni di interventi, i risultati e le prospettive”, che si svolgerà oggi, martedì 15 novembre, dalle 9.30 presso l’auditorium di palazzo Silone all’Aquila, in via Leonardo da Vinci.
Dopo i saluti istituzionali, nella sua introduzione ai lavori il commissario delegato, l’architetto Adriano Goio, entrerà nel merito delle problematiche risolte nell’ambito dell’azione di risanamento del bacino dell’Aterno-Pescara, presenterà gli interventi realizzati, quelli in via di attuazione e illustrerà le strategie future.
Tra gli interventi degli esperti, quelli di Leandro D’Alessandro, docente di Geomorfologia applicata all’Università di Chieti Pescara, su “Aspetti Geologici del territorio”; Bruno Cicolani, docente di Ecologia dell’Università dell’Aquila, parlerà della “Qualità delle acque del fiume Aterno-Pescara secondo la direttiva europea 2000/60”.
In seguito, Maurizio Leopardi, docente di Costruzioni idrauliche e idrologia dell’ateneo aquilano, farà un intervento sulla “Idrologia per la difesa idraulica di aree urbanizzate”.
Infine Sergio Fattorelli, docente di Riassetto idrogeologico del territorio all’Università di Padova, interverrà su “Il bacino del fiume Aterno-Pescara: approccio integrato per la salvaguardia delle risorse e la difesa del territorio”.
Nel pomeriggio, dalle 14.30 la tavola rotonda “Proposte operative per la risoluzione delle problematiche idraulico-ambientali del bacino dell’Aterno-Pescara”, moderata da Pierluigi Caputi.
L’architetto Antonio Sorgi parlerà di “Sostenibilità ambientale nelle scelte di pianificazione territoriale”, l’ingegner Massimo Coccato illustrerà il “Progetto per la difesa idraulica della città di L’Aquila” mentre l’ingegner Quintilio Napoleoni presenterà il “Progetto per la messa in sicurezza della discarica di Bussi”. HR Wallingford, infine, mostrerà lo “Studio per la razionalizzazione e il corretto utilizzo delle risorse idriche presenti nel territorio pescarese”.
“A cinque anni dall’avvio di questa attività – spiega il commissario Goio – è importante fare un bilancio sullo stato dei lavori ed è altrettanto importante che ci sia una corretta informazione: oltre che gli amministratori interessati, è indispensabile che tutti gli enti siano informati di quello che abbiamo fatto e di quello che vogliamo fare”.