L’AQUILA – Dunque il presidente Mastrapasqua non sapeva niente della nota interpretativa dell’Inps che, a sorpresa, rivoleva dagli aquilani dodici rate intere delle tasse del terremoto. In una sola volta, cioè, e senza riduzione del 60 per cento.
Ma come, i funzionari dell’Istituto giocavano a fare i rigorosi, a passare da intransigenti agli occhi del nuovo ministro “tecnico”, e il presidente dell’Istituto, che avrebbe dovuto perlomeno firmare la circolare interpretativa che mandava di traverso il Natale agli aquilani, cade dalle nuvole?
“Io, e quando mai??…”, avrebbe spiegato. Insomma è sempre valido il vecchio detto della mano destra che non sa quel che fa la sinistra. Ma tutto è bene quel che finisce bene. Gli aquilani cominceranno a pagare soltanto a dicembre, come si sapeva, e salveranno la tredicesima. E Mastrapasqua? Sì Mastrapasqua, che figuraaa… e ci fermiamo qui (Antares).