L’AQUILA – La copertina riporta in primo piano un carabiniere che cinge la Bandiera di Guerra dell’Arma, consegnata il 14 marzo 1894, a Roma, da Re Umberto I, e sullo sfondo il Parlamento che, il 24 giugno 1864, a Torino, in una relazione ufficiale indirizzata al Governo, afferma l’interesse della Nazione per l’Arma, definendola “Benemerita”.
Si presenta cosi’ il Calendario Storico 2012 dell’Arma dei Carabinieri illustrato stamane a L’Aquila dal colonnello Savino Guarino, comandante provinciale. Le tavole del Calendario – ha spiegato l’ufficiale – proseguono il percorso iniziato con l’edizione passata, ripercorrendo i momenti piu’ significativi per l’Istituzione nei suoi secondi 50 anni di storia.
Il notevole interesse da parte del cittadino verso il calendario Storico dell’Arma, oggi giunto a una tiratura di un milione e 350 mila copie, di cui 8 mila in lingue straniere (inglese, francese, spagnolo e tedesco), e’ indice sia dell’affetto e della vicinanza di cui gode la Benemerita, sia della profondita’ di significato dei suoi contenuti che ne fanno un oggetto apprezzato, ambito e presente tanto nelle abitazioni quanto nei luoghi di lavoro, quasi a testimonianza del fatto che ‘in ogni famiglia c’e’ un carabiniere'”.
Il Calendario, attraverso il richiamo ad intramontabili valori e semplici, eroici gesti quotidiani durante il servizio, raffigura momenti di vita in cui, ancora oggi, ogni carabiniere si identifica, ovunque esso si trovi ad operare e qualsiasi tipo di servizio espleti. Nato nel 1928, dopo l’interruzione post-bellica dal 1945 al 1949, la pubblicazione del Calendario, giunta alla sua 79esima edizione – ha ricordato il colonnello Guarino – viene ripresa regolarmente nel 1950 e da allora e’ stata puntuale interprete, con le sue tavole, delle vicende dell’Arma e, attraverso di essa, della storia d’Italia.