L’AQUILA – Dal teatro alla gastronomia con l’obiettivo di ristabilire quella coesione sociale che il terremoto ha dissolto. E’ lo scopo principale del progetto culturale “Chef Moliere – Guardare il teatro per prenderci gusto”, promosso dall’associazione “Il piccolo resto”.
Il progetto prevede, dal 3 al 29 dicembre prossimi, una serie di appuntamenti enogastronomici nella citta’ dell’Aquila e l’allestimento dello spettacolo “Chef Moliere” al Ridotto del teatro comunale.
A presentare l’iniziativa e’ stato l’assessore alla Cultura, Luigi De Fanis, che ha anche fatto il punto sull’azione dell’assessorato alla Cultura in merito alla rimodulazione dei fondi Por-Fesr per la ripresa della coesione sociale post-terremoto. “Tutte le iniziative – ha detto de Fanis – stanno mettendo in pratica quell’idea di riportare coesione sociale tramite la condivisione di gusti e idee culturali. In questo modo L’Aquila si sta riappropriando di quel vigore culturale che ha sempre caratterizzato la propria storia e che ha conosciuto uno stop forzato solo con il terremoto. In questo caso – ha aggiunto l’assessore – Il piccolo resto ha saputo coniugare al meglio il parametro del progetto culturale con l’identita’ del territorio”. Nel dettaglio, il progetto prevede il 3, 8 e 10 dicembre tre appuntamenti enogastronomici, giovedi’ 15 dicembre un incontro presso la facolta’ di Lettere e filosofia tra gli studenti del corso di studi teatrali e Ferdinando Taviani, Daniela Fracassi e Eva Martelli. Dal 20 al 23 dicembre, invece, e’ la volta della commedia Chef Moliere, che si articola in due puntate in due giorni, con degustazioni al termine dello spettacolo. La chiusura della manifestazione, che consiste nella proiezione video del progetto e con il collegamento con la comunita’ italiana in Venezuela, e’ prevista per il 29 dicembre alle ore 18 a Casa Onna.