L’AQUILA – In questi giorni i primi tre piani di ricostruzione sono stati ufficialmente consegnati al Commissario delegato alla Ricostruzione, Gianni Chiodi.
Il primo a tagliare il traguardo e’ stato il Comune di Bussi sul Tirino, che ha deliberato l’adozione del piano il 18 novembre, seguito da Barete e Brittoli, rispettivamente il 30 novembre e oggi 2 dicembre.
Si apre ora la fase delle eventuali osservazioni da parte dei cittadini, della Provincia, della stessa Struttura commissariale. La firma dell’intesa finale e’ prevista per la meta’ di gennaio. Dal giorno successivo all’intesa i proprietari hanno la possibilita’ di presentare i loro progetti.
Questi piani sono l’avanguardia di un insieme destinato ad accrescersi rapidamente. In dirittura di arrivo sono gli altri Comuni dell’area omogenea 5, i Comuni delle aree omogenee 4 e 9, e altri ancora. Si stima in non meno di 15 il numero dei Comuni intenzionati ad adottare i loro piani entro la fine dell’anno.
Tra i 90 e i 120 giorni il tempo impiegato in media dai Comuni per completare il percorso tecnico amministrativo di formazione dei piani e giungere alla trasmissione ufficiale al Commissario. Dopo la presentazione delle prime bozze preliminari, lo scorso luglio, un intenso lavoro ha visto impegnati i sindaci, gli uffici tecnici comunali, i loro consulenti, la Struttura Tecnica di Missione.
I risultati di tale impegno condiviso – in libera consultazione sul sito www.commissarioperlaricostruzione.it – documentano in maniera esaustiva tutti gli elementi urbanistici, economici, ambientali necessari per passare alla ricostruzione dei centri storici colpiti da sisma del 6 aprile 2009 in maniera strutturata e organica.
“Termina cosi’ la fase piu’ complessa – dice il Coordinatore della STM, Gaetano Fontana – di definizione delle modalita’ di intervento sui centri storici: e’ ormai dimostrato che e’ possibile per i Comuni dotarsi in tempi ragionevoli di uno strumento efficiente, di coordinamento degli interventi pubblici e di quelli privati, ai fini del recupero, oltre che del costruito, anche degli spazi della vita associata, per la rinascita dell’intero centro abitato”.
RICOSTRUZIONE : PRIMI PIANI CONSEGNATI. CHIODI: “BISOGNA ACCELERARE'”
A margine della Conferenza stampa sulla Zona Franca il Commissario per la Ricostruzione Gianni Chiodi ha inoltre anticipato la notizia della consegna dei primi tre Piani di Ricostruzione: Bussi sul Tirino, che ha deliberato l’adozione del piano il 18 novembre, seguito da Barete e Brittoli, rispettivamente il 30 novembre e oggi 2 dicembre. “Adesso si apre la fase della trasparenza, quella delle osservazioni dei cittadini” dice il Commissario.
E aggiunge:” I cittadini oggi sono a conoscenza delle procedure, delle scelte urbanistiche e possono anche fare delle osservazioni. Una ricostruzione davvero partecipata – prosegue il Commissario – e stimo che non meno di 15 Comuni adotteranno il loro Piano entro la fine dell’anno. Questo significa che c’è possibilità di fare, di lavorare, di raggiungere gli obiettivi. E’ arrivato il momento di far emergere le capacità, quelle vere”.