L’AQUILA – Ampliare la commercializzazione dei prodotti biologici, favorendo sia i produttori che i consumatori e riducendo al massimo la filiera.
E’ questo l’obiettivo del progetto “Ok, il prezzo bio e’ giusto!”, che nasce su iniziativa dell’associazione di produttori regionali biologici “Terra Sana Abruzzo”, presieduta da Andrea Ronchitelli, con il sostegno dell’assessore provinciale Angelo D’Ottavio.
“Stiamo organizzando – dice Ronchitelli – degli incontri nei vari Comuni per favorire il dialogo tra produttori e consumatori, in modo da avviare una contrattazione tra le parti e arrivare in un secondo momento a un protocollo. Cio’ che vogliamo, d’intesa con Codacons e Federconsumatori, e’ arrivare a fissare i prodotti piu’ richiesti, per poi chiedere dei quantitativi precisi alle aziende in modo da stabilire concordemente i prezzi.
Nel momento in cui la merce e’ disponibile sara’ direttamente il produttore, o la nostra associazione, ad occuparsi della consegna a destinazione”. Parlando degli incontri Ronchitelli spiega che il prossimo si terra’ domani a Citta’ Sant’Angelo (in Comune alle ore 18) e annuncia che sarebbe opportuno “coinvolgere le pubbliche amministrazioni, a cui si chiede di mettere a disposizione degli spazi che possano essere usati come magazzini. In questo modo il prezzo scenderebbe ulteriormente”.
“Il settore del biologico e’ in espansione – commenta D’Ottavio – e progetti del genere sono gia’ stati avviati positivamente in altre regioni. Si tratta di una proposta interessante perche’ consente di abbattere il prezzo fino al 15 per cento per cui va portata avanti con determinazione”. In Abruzzo le aziende agricole sono 1.300 a cui si aggiungono 300 tra trasformatori e confezionatori.