L’AQUILA – Ieri sera si sono riuniti al locale Quinto Quarto i giovani soci della Banca di credito cooperativo di Roma per un aperitivo insieme al Direttivo della Banca per parlare del Laboratorio dei Giovani soci.
Il laboratorio Giovani soci è composto da un gruppo di giovani soci dell’Abruzzo e del Lazio che con il sostegno della Banca dedicano il proprio tempo libero all’organizzazione e alla promozione di occasioni di incontro e scambio di informazioni tra i soci iscritti.
E’ aperto alla partecipazione di tutti i soci al di sotto dei 40 anni purchè si iscrivano al Laboratorio attraverso la compilazione di un modulo di iscrizione on-line. Il presidente Liberati ha voluto ricordare il significato di essere soci per la BCC di Roma. Essere giovane socio di una cooperativa di credito significa vivere la vita della banca con le varie riunioni, bella come quella che si stava vivendo ieri sera all’Aquila. Voi giovani siete quelli che fate il ricambio generazionale. Abbiamo 22000 soci di cui 4000 giovani. “Voi che vi state affacciando alla professione – ha detto ne corso della serata – avete bisogno di un istituto di credito che vi sia vicino, che quando entrate non dovete bussare, ma siete in famiglia. Manifestazioni come questa servono ad aggregare per fare in modo che la nostra attività continui anche nel futuro. Insomma vogliamo tentare di costruire oggi la banca di domani.”
Durante la serata è stato presentato un video su Palazzo Margherita , infatti a distanza di due anni e mezzo dal sisma è completata dal Dipartimento di Ingegneria delle Strutture, delle Acque e del Terreno dell’Università degli Studi dell’Aquila la fase progettuale per il restauro di Palazzo Margherita e della annessa Torre Civica Medievale e sono terminate tutte le analisi tecniche preparatorie. Tutto ciò rientra nel progetto “il credito cooperativo per l’Abruzzo”, che permise di raccogliere in poche settimane la cifra di 5 milioni di euro, frutto di oltre 10 mila donazioni.
E’ intervenuto il prof Dante Galeota del Dipartimento di ingegneria che ha seguito la progettazione, secondo cui la città e l’ateneo dell’Aquila sono in maniera inscindibile collegati, o ci sarà la ricostruzione di entrambi o non ci sarà ricostruzione.
Il Presidente della Banca di credito cooperativo di Roma Francesco Liberati si è commosso nel vedere il video ed ha la speranza e l’orgoglio di rivedere Palazzo Margherita ricostruito, in quanto è il simbolo della città dell’Aquila. Ed ha voluto ricordare quelle persone che a pochi giorni dal sisma si sono prodigate in giro per tutta l’italia del mondo cooperativo alla ricerca di fondi.
