L’AQUILA – In merito alla vicenda delle tasse automobilistiche sospese nei Comuni del cosiddetto “cratere” a seguito del sisma del 6 aprile 2009, l’assessore al Bilancio, Carlo Masci, precisa che “l’ammontare dovuto per ciascuna annualità oggetto della sospensione, al netto dei versamenti eventualmente già eseguiti, è ridotto al 40 per cento.
Si tratta, quindi, di un abbattimento, pari al 60 per cento, che lo Stato ha previsto nella legge di Stabilità 2012 che poi è la Finanziaria”. I versamenti delle tasse automobilistiche regionali sospesi per le persone fisiche e per i soggetti diversi dalle persone fisiche aventi, alla data del 6 aprile 2009, domicilio fiscale nei comuni del cosiddetto “cratere”, individuati dai decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3 del 16 aprile 2009 e n. 11 del 17 luglio 2009, dovranno essere effettuati, a decorrere dal mese di gennaio 2012, in un numero di rate, di uguale importo, non superiore a centoventi.
I versamenti dovranno essere effettuati sul conto corrente postale n. 1677 intestato a “Regione Abruzzo – Tasse Automobilistiche” indicando nella causale la targa del veicolo, il numero progressivo delle rate, e l’anno di riferimento, come stabilito dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate 44/E del 13 agosto 2010.