L’AQUILA -“Dieci giorni fa in un’intervista facevo una riflessione sul futuro sindaco dell’Aquila, una sorta di identikit e, con grande soddisfazione, ho visto che i due principali interlocutori politici del centrodestra, le hanno condivise. E’ passato del tempo e nonostante le positive parole spese di getto con interventi sulla stampa, continuano le divisioni e, di conseguenza, viene meno l’attenzione per i problemi veri della città”.
E’ un nuovo appello quello che il leader regionale dell’Udeur Mimmo Srour rivolge al centrodestra aquilano impegnato in questi giorni a sciogliere il nodo delle candidature per le prossime amministrative di primavera.
“L’Aquila – dice ancora Srour – per noi viene prima di tutto e invitiamo chi ha oggi ruoli e potere decisionale ad avvicinarsi al nostro pensiero”. L’appello di Srour è “a voltare pagina e recuperare, velocemente, il tempo perso. Per ricostruire L’Aquila – conclude – bisogna unirsi e non dividersi ma per fare questo la politica deve, necessariamente, fare un passo indietro e trovare una sintesi capace di sconfiggere l’inerzia e le lotte intestine”.