L’AQUILA- Un incontro con Gianni Letta, per dirgli che gli aquilani non hanno dimenticato il suo impegno per la città dopo il terremoto e per quanto ha fatto per loro, per l’assistenza alla popolazione, per la ricostruzione e per tutti i problemi che si sono via via presentati, compreso il rimborso delle tasse sospese dal governo che saranno restituite in dieci anni e al 40 per cento.
Una manifestazione di stima e di apprezzamento nei confronti dell’ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio che si è svolta oggi a Rocca di Mezzo e che ha visto l’intervento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha chiamato al telefono Letta e gli altri convenuti. Una telefonata non programmata, con cui il Capo dello Stato ha detto che “è un impegno d’onore non dimenticare la vicenda aquilana e continuare a seguirla e trovare soluzioni”.
All’incontro hanno partecipato tutti i sindaci del Cratere, il Commissario Gianni Chiodi, il presidente della Provincia Antonio Del Corvo, il sindaco della città capoluogo Massimo Cialente e il prefetto Giovanna Iurato.
Tutti hanno speso parole di vicinanza e ringraziamento per Gianni Letta che ha ricevuto, a margine dell’incontro, la realizzazione placcata in oro del rosone di Collemaggio, il numero uno di una serie limitata di 99 esemplari.
Chiodi inoltre, nel suo intervento, ha parlato dell’ex capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, oggi iscritto nel registro degli indagati della Procura della Repubblica dell’Aquila per omicidio colposo. “Ci si sta dimenticando- ha detto Chiodi in un paggaggio del suo intervento – di quello che ha fatto Bertolaso per L’Aquila e gli aquilani, e si collega ora la sua figura solo al vicende negative, in maniera ingiusta”