L’AQUILA – I Carabinieri della Provincia di L’Aquila sono da giorni impegnati incessantemente e senza sosta nelle attività di soccorso e sostegno alle popolazioni colpite dai disagi derivanti dalle precipitazioni nevose di questi giorni.
Numerosissimi interventi sono stati effettuati per:
- assistenza di persone bloccate nei loro mezzi lungo le arterie stradali di tutta la Provincia;
- soccorso o trasporto di persone malate, colpite da infortuni, da ricoverare o da sottoporre a dialisi;
- richieste di assistenza da parte di personale sanitario impossibilitato a raggiungere i presidi ospedalieri per prestare cure urgenti o intraprendere il servizio;
- interruzioni di energia elettrica;
- famiglie rimaste isolate nelle abitazioni e prive di medicinali o generi di prima necessità;
- persone segnalate quali disperse e poi rintracciate.
Nella giornata di ieri 5 febbraio la Prefettura ha costituito in San Vincenzo Valle Roveto un Posto di Coordinamento Avanzato nel quale il Comandante della Compagnia CC di Tagliacozzo svolge le funzioni di coordinatore e del quale fanno parte i Carabinieri, i VV.FF., il C.F.S., l’ANAS, l’E.I., la Regione Abruzzo, l’A.S.L. di L’Aquila e l’ENEL.. Il compito è quello di risolvere le problematiche locali, in particolare la mancanza di erogazione dell’energia elettrica ed il ripristino della viabilità sulla SS 690. Allo stato, l’intervento dell’Ufficiale dell’Arma e delle altre componenti, in stretto raccordo con il Centro Coordinamento dei soccorsi attivato presso la Prefettura di L’Aquila, ha permesso di ripristinare l’energia elettrica a San Vincenzo Valle Roveto, mentre Balsorano è stata munita di gruppi elettrogeni di emergenza. Attualmente è in corso il ripristino della viabilità sulla SS 690 nel tra Balsorano e Ridotti al fine di rimuovere i mezzi fermi e poter così pulire la carreggiata. Inoltre il suddetto Posto di Coordinamento ha curato il trasporto di due donne, una incinta e l’altra colpita da grave malore, presso il più vicino Ospedale, nonché la consegna di medicinali salvavita mediante l’impiego di un mezzo cingolato “Bruco” dell’E.I..
In particolare, i Carabinieri:
- della Stazione di Scanno, con la collaborazione di un imprenditore del luogo, che ha messo a disposizione la propria ruspa, sono riusciti a liberare dalla neve 6 autovetture con 10 persone a bordo, che una slavina aveva bloccato sulla S.R. 479 ed inoltre, con ausilio di mezzi dell’ANAS, hanno organizzato il trasporto urgente, avvalendosi dell’ausilio della locale Sezione Volontari della C.R.I., presso l’Ospedale di Castel di Sangro, di 3 persone che erano rimaste colpite da infortuni vari;
- della Stazione di Pescasseroli hanno soccorso una persona da sottoporre a dialisi, accompagnandola in località distante circa 15 km., ove veniva prelevata da un mezzo dell’E.I., nonché 2 persone vittime di cadute accidentali, accompagnate all’Ospedale di Castel di Sangro a mezzo di ambulanza del 118;
- della Stazione di Balsorano, da giorni impegnati ininterrottamente per le criticità derivanti dai problemi legati all’interruzione della Superstrada Del Liri, nell’area tra Ridotti e Balsorano, unitamente ai militari della Stazione di Civitella Roveto, al personale dei VV.F di Avezzano e della Protezione Civile ed ai militari del 9° Reggimento Alpini di L’Aquila, hanno soccorso 500 automobilisti circa, rimasti bloccati all’uscita della Frazione Ridotti. Inoltre, sempre in collaborazione con personale dell’E.I., hanno soccorso 2 persone rimaste isolate in diverse località del Comune, provvedendo al loro trasporto urgente presso l’Ospedale di Sora (FR) per consentire di effettuare la dialisi;
- delle Stazioni di Carsoli e Pereto, unitamente a personale delle altre Forze dell’Ordine e della Protezione Civile, hanno fatto defluire centinaia di persone rimaste bloccate nei pressi del casello dell’autostrada A/24 – uscita Carsoli. Inoltre i Carabinieri di Carsoli hanno accompagnato un medico che doveva visitare con urgenza 2 persone ospitate provvisoriamente presso una scuola del luogo, in occasione del blocco dell’autostrada hanno fatto la spola per accompagnare nel centro cittadino numerosi pullman che uscivano dall’autostrada ed hanno provveduto altresì ad accompagnare presso una farmacia del luogo un uomo che dalla frazione Colli di Montebove stava percorrendo 11 km circa a piedi per raggiungere la farmacia ove doveva prendere i farmaci per il proprio figlio ed il suocero;
- della Stazione di Cappadocia hanno soccorso 3 persone rimaste isolate nelle loro abitazioni nella frazione “Piccola Svizzera” del Comune di Tagliacozzo e poi, interagendo con l’equipaggio di elicottero dei VV.F. di Pescara, hanno consegnato viveri di conforto e generi alimentari ad una famiglia rimasta isolata nella Frazione Camporotondo;
- della Stazione di Capistrello hanno assicurato l’approvvigionamento di combustibile per riscaldamento alla Clinica “INI” di Canistro, presso la quale sono ospitate circa 80 persone, tra degenti, parenti e personale sanitario, che, in assenza di rifornimento, rischiavano di dover essere trasferiti in altre strutture;
- della Stazione di Anversa degli Abruzzi, unitamente a personale della Protezione Civile, hanno soccorso circa 60 persone rimaste bloccate sulla SR 487 provvedendo alla loro sistemazione in strutture del luogo;
- della Stazione di Cocullo sono intervenuti per una interruzione di energia elettrica nella Frazione Casale, facendo arrivare un gruppo elettrogeno per la notte fino a quando, la mattina successiva, il problema è stato risolto dai tecnici dell’ENEL;
- della Stazione di Sulmona sono intervenuti presso la locale Stazione Ferroviaria per assistere, unitamente al Sindaco ed alla Protezione Civile, i 15 viaggiatori di un treno diretto a Roma, rimasto bloccato, provvedendo alla loro sistemazione;
- della Stazione di Castelvecchio Subequo stanno organizzando, unitamente al personale del C.F.S., il trasporto di viveri a dei pastori rimasti sul Monte Sirente Velino ad accudire il loro bestiame e, nel contempo, si sta valutando la possibilità di fornire il foraggio per gli animali attraverso un aviolancio;
- delle Stazioni di Ortona Dei Marsi e Gioia dei Marsi, nonché della Compagnia di Avezzano, hanno soccorso in varie località del territorio 5 dializzati ed una partoriente che necessitavano di ricovero urgente, provvedendo pertanto ad accompagnarli presso l’Ospedale di Avezzano;
- delle Stazioni di Sassa e Tornimaparte, coadiuvati da personale dell’ANAS, sono intervenuti in località Sella di Corno per soccorrere 11 operai di Trenitalia rimasti bloccati ed isolati a bordo di un locomotore, localizzandoli ed accompagnandoli presso una struttura ricettiva di L’Aquila per il loro alloggiamento;
- della Stazione di San Demetrio né Vestini hanno soccorso una persona anziana che a Sant’Eusanio Forconese vagava a piedi semi assiderata, facendola trasportare immediatamente con l’ambulanza all’Ospedale;
- del N.O.R.M. di L’Aquila e della Stazione di Sassa accorsi, in due diverse circostanze, in ausilio di personale delle ambulanze che, dovendo effettuare soccorsi a persone colte da grave malore (rispettivamente in località La Capannina del Comune di Ocre ed a Scoppito) non potevano proseguire con i mezzi di soccorso. I militari accompagnavano i sanitari dai rispettivi pazienti, trasportandoli poi al ritorno fino alle ambulanze;
- della Stazione di Lucoli hanno soccorso in Casamaina del Comune di Tornimparte, trasportandola all’Ospedale, una persona colta da grave malore, mentre personale della Stazione di Paganica ha soccorso una persona anziana che nei pressi del Progetto Case era caduta ed era stata già parzialmente coperta dalla neve;
- della Compagnia di L’Aquila hanno effettuato numerosi interventi per richieste di assistenza da parte di personale sanitario non in grado di raggiungere l’Ospedale per intraprendere il servizio. Particolarmente rilevante è stato quello effettuato nel pomeriggio del 4 febbraio da parte dei militari della stazione di Assergi e del NORM di L’Aquila per trasportare con urgenza personale sanitario necessario per effettuare un intervento chirurgico di massima urgenza presso l’Unità Coronarica del presidio Ospedaliero Aquilano. Il trasporto è stato effettuato e l’intervento ha permesso di salvare la vita al paziente, le cui condizioni apparivano disperate. Nella mattinata odierna inoltre, hanno accompagnato un GIP presso il Tribunale di L’Aquila, per consentire lo svolgimento di una udienza urgente, il cui rinvio avrebbe causato la scarcerazione, per decorrenza termini, di alcune persone arrestate;
- della Compagnia di Avezzano ieri hanno soccorso una persona che presso il casello autostradale di Avezzano che ha subito un infortunio fratturandosi una gamba, provvedendo ad accompagnarla immediatamente con il proprio mezzo al locale Ospedale Civile, presso cui hanno altresì provveduto a coordinare il trasporto con le ambulanze, di altre 6 persone colpite da traumi vari e crisi cardiache. Inoltre hanno assistito una trentina di persone, già ospiti di una struttura recettiva della protezione civile, facilitando loro il rientro presso le rispettive sedi con un automezzo idoneo;
- delle Stazioni di Alfedena e Trasacco hanno individuato 3 lupi, di cui 2 bianchi fuggiti dall’ “Abruzzo Zoo” ed uno marsicano segnalato in prossimità di un’abitazione, che, con la collaborazione rispettivamente di personale del C.F.S., della G.di F. e dell’A.S.L., nonché di addetti del Centro Cinofili di Collelongo, sono stati catturati e posti a disposizione delle strutture competenti.