L’AQUILA – Ha ricominciato a nevicare con intensita’ nella Marsica. Per far fronte all’emergenza sono arrivati ad Avezzano (L’Aquila) otto camion dell’Esercito italiano carichi di sale a disposizione dei Comuni. Per il momento sono stati sistemati nel centro smistamento merci a disposizione della Croce rossa e a breve verranno dislocati in tutto il territorio dove la neve sta di nuovo mandando in tilt la circolazione.
I volontari della Croce Rossa di Avezzano, che gestiscono l’interporto, continuano ad assistere la popolazione soprattutto per le necessita’ di carattere sanitario, con trasporti di dializzati e di pazienti che necessitano di terapie particolari negli ospedali.
Sempre ad Avezzano la Cri collabora con la Forestale per il trasporto di cisterne di acqua per provvedere all’abbeveraggio degli animali. E’ stata rafforzata presso l’Interporto la presenza dei volontari Cri in supporto delle altre sedi della Marsica.
Inoltre il Compartimento di polizia autostradale dell’Abruzzo ha deciso la chiusura ai mezzi pesanti per i tratti autostradali dell’A24 e A25. Al momento non sono segnalati disagi.
GIORNO DOPO IL BLIZZARD, SOCCORSI AL LAVORO SENZA SOSTA
Il giorno dopo il ‘blizzard’, la tempesta di neve e ghiaccio che ha investito ogni angolo della regione, si tira il fiato in attesa di un annunciato peggioramento. Super lavoro per vigili del fuoco e forze dell’ordine per fronteggiare l’emergenza neve che ha flagellato fino alla tarda nottata tutto l’Abruzzo. Turni raddoppiati o triplicati, centinaia di richieste di intervento, soccorsi in situazioni estreme e decine di uomini impegnati sulle strade abruzzesi.
I vigili del fuoco hanno corso da una parte all’altra per sgomberare le strade dai tir, per tagliare i rami delle piante pericolanti, monitorare i tetti a rischio, come accaduto ad Avezzano (L’Aquila) o a Pescara.
Forestali, finanzieri e militari dell’esercito hanno raggiunto zone impervie per aiutare persone anziane o bisognose di cure. Attualmente si sta lavorando per rimuovere i grossi cumuli di neve dai tetti delle abitazioni.
Le strade sono pulite, non si segnalano disagi particolari. Fino alle 14 di oggi sara’ interdetto il traffico ai mezzi pesanti su strade e autostrade, mentre come noto scuole e uffici pubblici rimarranno chiusi.
Per l’emergenza neve, sono mobilitati anche stamane gli uomini del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo per raggiungere le abitazioni ancora rimaste isolate o ubicate in zone piuttosto impervie.
Ad Avezzano la neve ha fatto danni nelle scuole. Ammontano a quasi 200mila euro quelli causati alle serre didattiche dell’Istituto professionale per l’agricoltura e l’ambiente di Avezzano. Le strutture del Serpieri, che hanno coperture in vetro, sono crollate sotto il peso di quasi due metri di neve.
Altri problemi sono stati segnalati all’Aquila nei Musp (moduli provvisori ad uso scolastico), a rischio crollo per la presenza di grossi cumuli di neve.Nessuno stop anche per le visite oncologiche a domicilio.
“Abbiamo rispettato al 100 per cento il programma delle visite della settimana. Gia’ da venerdi’ scorso, sapute le previsioni meteo, ci siamo organizzati contattando il comandante Alessandro Mezzacappa del soccorso alpino della Guardia di Finanza e non abbiamo avuto nessuna interruzione”.
Lo ha affermato Giampiero Porzio, vice presidente e medico di “L’Aquila per la vita, onlus” per l’assistenza oncologica domiciliare.
I volontari sono stati accompagnati nelle zone difficili da raggiungere, come Santo Stefano di Sessanio (L’Aquila) e Lucoli (L’Aquila), dai ragazzi del soccorso alpino della Guardia di Finanza, “Sono stati straordinari – ha commentato Porzio – e non lo dico soltanto io, anche i pazienti. Quando sapevano che ci avevano accompagnati loro e che erano fuori, li facevano entrare per un caffe’ caldo: ne hanno bevuti anche cinque al giorno”.
L’attivita’ del Sagf e’ oggi rivolta anche al controllo delle stazioni sciistiche di Campo Felice e Campo Imperatore, quest’ultima sul Gran Sasso d’Italia, per monitorare il fenomeno delle valanghe, il cui pericolo e’ stato dichiarato elevato.
ESCE IL SOLE MA E’ UNA FASE TEMPORANEA, IN GIORNATA ANCORA NEVE
Nelle prossime ore ci sara’ un generale ma temporaneo miglioramento delle condizioni atmosferiche su gran parte del territorio regionale, con schiarite anche ampie e un lieve aumento delle temperature.
Ma, ancora una volta, si trattera’ di una fase temporanea in attesa di un nuovo aumento della nuvolosita’, previsto nel corso del pomeriggio-sera a partire dal settore occidentale, in estensione verso il settore orientale e costiero, con nuove nevicate, localmente di moderata intensita’.
Nuvolosita’ e fenomeni continueranno a interessare la Regione anche domani, in particolare il settore centro-orientale con nevicate in pianura e lungo le coste e temperature in ulteriore diminuzione.
Alla base dei dati attuali, il tempo continuera’ a essere molto freddo e instabile con possibilita’ di nevicate almeno fino a lunedi’, a causa della persistenza di un nucleo di aria gelida su gran parte delle regioni centrali che continuera’ a mantenere attive diffuse condizioni di instabilita’.
Data l’elevata complessita’ della situazione, non e’ possibile avere un quadro dettagliato sulle condizioni previste nelle prossime 48 ore, ma possiamo confermare che, con tutta probabilita’, il miglioramento atteso nelle prossime ore, sara’ temporaneo e seguito da una ripresa delle nevicate su gran parte del territorio regionale a partire da stasera-notte e nelle giornata di domenica, mentre lunedi’ permarranno condizioni favorevoli a nuove diffuse nevicate.
Temperature: In lieve aumento nei valori massimi, specie nelle prossime ore. Nuova diminuzione dalla serata e nel corso della giornata di domani. Venti: Deboli dai quadranti settentrionali con rinforzi sulla fascia costiera. Mare: Mosso o molto mosso.
MALTEMPO: ABRUZZO, MOBILITATO SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO
Per l’emergenza neve, mobilitati anche gli uomini del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo. E’ quanto si legge in una nota.
In caso di necessita’ – si legge in una nota – per allertare i tecnici e i medici che compongono le squadre del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo basta semplicemente comporre dal proprio telefono il numero 118 che, come noto, e’ anche il numero su cui fare affidamento per attivare l’intervento dei tecnici del Soccorso Alpino per emergenze in montagna, ambiente impervio e ostile.
La sala operativa del 118 della Sanita’ Regionale, grazie alla sinergia in essere con il Soccorso Alpino Abruzzo dal lontano 1998, una volta ricevuta la chiamata di soccorso, attivera’ automaticamente le Stazioni del Soccorso Alpino presenti sull’intero territorio regionale e pronte ad intervenire con uomini e mezzi adeguati.
E’ bene rammentare, si legge ancora, che il Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo fornisce assistenza ai medici del 118 in ambiente ostile, mentre grazie ai propri medici alpinisti, e’ in grado di portare assistenza sanitaria anche dove i sanitari del 118 non possono giungere neanche con l’ausilio di mezzi speciali (fuoristrada, motoslitte, gatti delle nevi ecc.)
Si ribadisce che per fronteggiare l’emergenza neve che sta paralizzando l’intera regione, il Soccorso Alpino del Cai interviene su tutto il territorio abruzzese ed e’ presente nella Sala Operativa Regionale di Protezione Civile contattabile attraverso i numeri verdi 800 861016 e 800 860146.
MALTEMPO: TASK FORCE H 24 IN SOCCORSO DEGLI ALLEVATORI
Gli assessori regionali Gianfranco Giuliante e Mauro Febbo hanno deciso di istituire una task-force per le problematiche legate all’attività degli allevatori, agli animali produttivi e all’intera fauna vittima delle eccezionali condizioni di maltempo che hanno investito l’Abruzzo.
Il personale dell’Assessorato all’agricoltura, attivato dall’Assessore Febbo, sarà presente H 24 presso il Centro Operativo regionale della Protezione Civile per far fronte, di raccordo con le Prefetture ed il Corpo Forestale dello Stato, ad esigenze particolari per le quali squadre di volontariato si sono già messe a disposizione. In questo senso esiste, per la giornata di oggi anche la disponibilità di un elicottero messo a disposizione da privati (Azienda agricola) per azioni di pronto intervento.