L’AQUILA- Quando si dice il bicchiere mezzo pieno, o l’ottimismo, o la convinzione che è meglio pensare in rosa piuttosto che disperarsi. Aquilani brava gente, certo. E come si potrebbe pensare diversamente.
Perché, come si può vedere, il maltempo, le abbondanti nevicate, la bufera, il ghiaccio e quant’altro, alla fine non hanno portato solo disagi ma anche tanto divertimento.
Provare, anzi guardare per credere. Il centro storico si è infatti trasformato dalle prime ore del mattino, complice il sole e la tregua del forte vento, in una pista da sci tra i monumenti storici della città terremotata.
La discesa naturale presa d’assalto è stata quella delle scalinate della basilica di S. Bernardino, dove centinaia di persone, più o meno esperte, scivolano munite di sci, snowboard ma anche di buste di plastica e pneumatici usati. Insomma, una vera e propria festa, a dispetto dell’emergenza, della bufera e, perché no, del terremoto.