L’AQUILA – Al via la progettazione definitiva di Palazzo Ardinghelli all’Aquila, che sarà recuperato integralmente grazie alla solidarietà del Governo Russo, che oggi ha erogato anche la seconda tranche di finanziamenti pari a tre milioni di euro, su 7,2 mln complessivi comprensa la ricostruzione della Chiesa di San Gregorio Magno.
Il Vice Commissario Delegato per la Tutela dei Beni Culturali, Luciano Marchetti, ha quindi incaricato un architetto della propria struttura tecnica, che si avvarrà della consulenza delle Università di Genova, Catania, Pescara e L’Aquila, della progettazione definitiva degli ulteriori interventi necessari al ripristino del palazzo storico.
I lavori inizieranno dopo il 19 febbraio, quando le imprese dovranno consegnare il progetto esecutivo, come definito nelle procedure della gara d’appalto. L’ufficio del Vice Commissario Marchetti, quale stazione appaltante dei lavori, ha già consegnato il cantiere all’Associazione Temporanea di Imprese che ha vinto la gara, bandita il 24 novembre 2011 come previsto dalle ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n° 3753/2009 e n° 3761/2009.
Nell’ottica di favorire la più ampia partecipazione di imprese concorrenti e la massima trasparenza delle procedure di affidamento degli interventi d’urgenza individuati, sfruttando le deroghe previste dalle citate ordinanze del Presidente del Consiglio dei MInistri, il Vice Commissario ha inteso adottare un criterio “di rotazione” , che tende ad escludere l’esecuzione di più lavori da parte di una stessa impressa, già aggiudicataria di altri affidamenti.
Tale “turnazione” ha consentito ad oggi, di assegnare l’attività di ricostruzione ad un ampio numero di imprese, grazie anche ai fondi stanziati nell’ambito delle adozioni internazionali e nazionali dei monumenti.