L’AQUILA – Il Tar dell’Aquila ha condannato il Comune di Roccaraso a procedere entro 30 giorni per accertare l’entita’ della sanzione amministrativa in relazione alla violazione commessa da un noleggio sci che operava senza autorizzazione, oltre al pagamento di 1000 euro per spese di giudizio.
La ricorrente Pizzalto Spa, uno dei gestori degli impianti di risalita nel comprensorio sciistico di Roccaraso, aveva intimato al Comune di procedere con l’azione sanzionatoria verso una societa’ terza che esercitava l’attivita’ abusiva di noleggio sci, visto che lo stesso Comune aveva ritirato il 12 marzo 2010 l’autorizzazione ma senza procedere ad irrogare la sanzione per l’illecito amministrativo.
Il Tar dell’Aquila, con sentenza 110/2012, ha ritenuto: “Fondata l’impugnabilita’ del silenzio-inadempimento serbato dall’Amministrazione comunale sull’istanza intesa a provocare un intervento repressivo, in fattispecie di lavori asseritamente abusivi eseguiti da proprietari confinanti e cio’ ancorche’ l’inerzia dell’Amministrazione sia da qualificarsi alla stregua di un fatto, anziche’ di un atto implicito o tacito”.