L’AQUILA- Marcello De Angelis, direttore del ‘Secolo’ quotidiano del Popolo delle Libertà (Pdl) viene citato spesso (e quando serve…) come “parlamentare aquilano”.
Lo ha fatto anche Gianfranco Giuliante per ribadire il diritto, legittimo, a fare le primarie del centrodestra. “Anche De Angelis le vuole” ha detto Giuliante. Sì va bene, ma alzi la mano chi De Angelis lo ha visto qualche volta all’Aquila.
Certo ci sbagliamo, certo la nostra è una battuta, ma dire che De Angelis è un “parlamentare aquilano” ci sembra un’esagerazione. Un po’ come per Davide Sassoli ex mezzobusto Rai, oggi parlamentare europeo che ha moglie a Paganica e che si è visto all’Aquila soltanto quando si è trattato di rimediare alla figuraccia sulla ‘Zona Franca’ (a proposito, che fine ha fatto?).
Lui, infatti, non ne sapeva niente fino a quando non si è sentito in dovere di informarsi. De Angelis, Sassoli, Aracu, Scelli, parlamentari dei passi perduti…(Antares).