L’AQUILA – Continuano gli appuntamenti per la stagione di teatro di prosa Volo Libero 2011/2012, diretta da Manuele Morgese in collaborazione con l’ATAM, ad Atri il 22 Febbraio e a L’Aquila il 25, con lo spettacolo “Il malato immaginario” di Molière, regia di Stefano Angelucci Marino, con Tommaso Bernabeo, Rossella Gesini e Stefano Angelucci Marino. Questo appuntamento segna una grande sinergia tra le più grandi realtà del teatro abruzzese e TeatroZeta. Lo spettacolo “Il malato immaginario”, infatti, è una coproduzione Teatro del Sangro e Teatro Stabile d’Abruzzo.
Non si entra in Molière senza conseguenze. Oggi come non mai la lezione di Molière è attuale, la sua capacità di penetrare il male in tutte le sue forme (sociali e psichiche), facendo ricorso alle armi della satira e della comicità. Molière ha utilizzato il comico come dispositivo per raccontare la violenza del mondo.
Scritta nell’ultimo suo anno di vita, la commedia è intrisa di realismo. Lo stesso protagonista, che si presenta come un classico personaggio farsesco, pronuncia a tratti affermazioni lucide e ragionevoli, mostrando un cinismo e una disillusione che tradiscono le amare riflessioni dello stesso autore, il quale approfitta delle occasioni comiche offerte dalla trama per introdurre in modo inaspettato un’aspra denuncia della società a lui contemporanea. Ancora una volta il gioco è l’amorevole massacro della Tradizione. Non “mettere in scena”, ma “mettere in vita” un testo antico: resuscitare Molière, non recitarlo.