L’AQUILA – Massimo Cialente ha vinto le primarie del centrosinistra battendo con largo margine di voti il candidato di Sel e Rifondazione comunista Vittorio Festuccia. Cialente ha ottenuto oltre il 70 per cento dei voti validi che sono stati 4.974 complessivamente, il resto, quasi il 30 per cento è andato a Festuccia. La vittoria di Cialente non è stata mai in discussione e si è manifestata subito con lo spoglio delle schede dei primi seggi scrutinati. Il sindaco dell’Aquila ha mostrato soddisfazione, come pure il suo entourage, in particolare il deputato del Pd Giovanni Lolli. Proprio Lolli ha parlato di “affluenza record” alle urne per questa tornata delle primarie del centrosinistra aquilano. Va comunque osservato che nel 2007 i votanti furono quasi il doppio, esattamente 8.747 quando Cialente, con 2.877 voti, superò Vittorio Sconci che di voti ne raccolse 1.857. Va detto che allora il centrosinistra presentò otto candidati, cosa che determinò, anche se in parte secondo alcune valutazioni, l’affluenza doppia rispetto a quella di ieri. Si diceva della grande soddisfazione espressa da Cialente. Festuccia ha invece dichiarato che il suo messaggio è giunto soltanto in parte agli elettori e che non è convinto di come siano andate le cose perché “sarebbero successe cose strane”
L’UDC sta al centro.
Leggiamo dell’appello rivoltoci dal sindaco Massimo Cialente, il quale non si è accorto, forse perché distratto dai suoi impegni per le primarie del centrosinistra, che l’UDC ha già fatto la sua scelta: stiamo costruendo, con Giorgio De Matteis, un nuovo progetto che, in costante ed evidente crescita, ha una chiara connotazione civica e centrista.
Il segretario provinciale Avv. Morena Pasqualone