L’AQUILA – Il mancato rispetto di uno stop è costato caro ad un giovane aquilano. Lunedì, infatti, verso le 19.30, i Carabinieri del Comando Provinciale di L’Aquila, insospettiti dalla manovra piuttosto “azzardata” compiuta da una Fiat 500 all’incrocio tra la S.S. 17 e la via Girolamo da Vicenza, hanno deciso di fermare il veicolo e di controllarne il conducente che, sceso appunto dal veicolo, dava evidenti segni di nervosismo e, soprattutto, continuava a tenere serrato il pungo della mano destra, quasi a celarne il contenuto. Insospettiti, i militari gli intimavano di aprire il palmo della mano: con grande sorpresa, “spuntavano” 5 involucri di cellophane contenenti rispettivamente 1 grammo di cocaina ciascuno, di cui il giovane evidentemente non aveva fatto in tempo a disfarsi prima del controllo. A quel punto, si procedeva anche alla perquisizione dell’abitazione del giovane, nella cui camera da letto veniva rinvenuta una dose di anfetamina.
Pertanto, per il 28enne incensurato aquilano scattavano le manette ed il giudizio per direttissima, all’ esito del quale patteggiava una pena di mesi 8 di reclusione con la condizionale.
Possesso di cocaina e anfetamina. i carabinieri arrestano 28enne aquilano
PATTEGGIA 8 MESI DI RECLUSIONE
Prossimo articolo Bambino in ospedale. abio organizza 7° corso di formazione per volontari